“Sull’acqua chi sta con la cricca?”


Pescara – «Se domani l’Assemblea dell’ATO4 pescarese (ovvero i Sindaci) prenderà la strada dell’aumento del 30% delle bollette dell’acqua a carico di pensionati, lavoratori ed imprese, vorrà dire che io (e chiunque insieme a me lo riterrà necessario) prenderò la strada della Corte dei Conti, per richiedere formalmente un immediato intervento finalizzato a ricostruire gli ultimi anni di gestione e ad intervenire contro i responsabili degli sprechi e degli sperperi». Lo dichiara l’onorevole Carlo Costantini, Capogruppo IdV alla Regione Abruzzo.
«So che tra i Sindaci – continua Costantini – molti sono in buona fede ed alcuni addirittura sono disperati e costretti a pagare i mutui per gli investimenti, mentre le bollette dell’acqua se le incassa l’A.C.A., con mostruose royalties a favore degli immancabili privati (come se l’A.C.A. non avesse dipendenti a sufficienza!)»
«Alcuni Sindaci – fa sapere il Capogruppo Idv – hanno addirittura denunciato in Assemblea che crediti di 8 milioni di euro sarebbero stati ceduti dall’A.C.A. al prezzo di saldo di 3.700 milioni di euro o che convenzioni con privati dreneranno anche nei prossimi anni milioni di euro di incassi provenienti dalle bollette dell’acqua: e questa sarebbe solo qualche goccia, nel mare degli sprechi degli ultimi anni».
«Ora, dopo anni, e’ giunto il momento di dire basta e di fare una scelta – dichiara Costantini – O dalla parte dei cittadini, avviando una azione determinata di recupero degli sprechi, di taglio ai costi inutili e di lotta alle inefficienze, o contro i cittadini e dalla parte della “cricca”, con un aumento che servirebbe solo a coprire i buchi delle passate gestioni e dare fiato ed ossigeno agli artefici di questa situazione». «Una scelta di campo – conclude il Capogruppo IdV – che, arrivati a questo punto, deve investire tutti, con chiarezza e senza reticenze; a partire dal nostro principale alleato, il Partito Democratico».


07 Giugno 2010

Categoria : Politica
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.