Inchiesta Napoli, indagata la Iurato, prefetto a L’Aquila – Costantini ne chiede la sospensione
L’Aquila – Giovanna Iurato, prefetto dell’Aquila solo da pochi giorni, solo ieri 2 giugno in uscita pubblican ufficiale per la festa della Repubblica, è indagata dai giudici di Napoli per turbativa d’asta, dopo essere stata interrogata due giorni orsono come persona informata dei fatti. Le sue dichiarazioni non hanno evidentemente convinto i magistrati napoletani a considerarla solo informata, ma anche coinvolta. Ed è scattato il coinvolgimento dell’alta funzionaria governativa come persona indagata. Naturalmente, e come sempre ripetiamo, indagato non vuol dire colpevole, e si vedrà come procederà l’inchiesta partenopea.
La Iurato era, prima di arrivare a L’Aquila come prefetto, responsabile della logistica del Ministero degli Interni. L’indagine napoletana riguarda uno dei grandi appalti in cui figura in primo piano la Finmeccanica.
La notizia era nell’aria da ieri e l’ha anticipata oggi Il Corriere della Sera. La Iurato, dapprima nominata prefetto a L’Aquila dopo il trasferimento di Franco Gabrielli ai vertici della Protezione civile nazionale, fu tenuta per qualche tempo in attesa. Poi la nomina fu convalidata wed ebbe seguito.
Nei giorni scorsi la Iurato era stata convocata in Procura a Napoli. Le inchieste del dopoterremoto sembrano ormai in qualche modo sempre più spesso collegate con L’Aquila. Nel mirino degli inquirenti ci è finito anche Guido Bertolaso quando in città era il coordinatore dell’emergenza. Il nome della Iurato comparirebbe nella lista dell’imprenditore romano Anemone, sembrava che ciò avesse frenato il suo arrivo, poi invece è arrivato l’ok del ministro degli Interni Roberto Maroni.
I magistrati napoltani indagano su un appalto da 37 milioni di euro per il Centro elaborazione dati della polizia che doveva sorgere a Capodimonte e che non è stato realizzato, probabilmente in seguito all’avvio delle indagini. L’appalto è poi stato aggiudicato alla Elsag datamat scelta anche per gestire i sistemi informatici del G8. Il prefetto Iurato dovrà spiegare ora i criteri per la designazione della gara, soprattutto tenendo conto che uno dei dirigenti dell’azienda è il suo attuale marito. La Iurato aveva dato disposizione perchè ai giornalisti che le ponevano domande sull’interrogatorio napoletano fosse risposto che non aveva nulla da dichiarare.
Primo immediato contraccolpo politico. Il capogruppo regionale dell’IdV, Carlo Costantini, ha chiesto subito l’avvicendamento della Iurato, per consentirle di dimostrare la sua estraneità all’inchiesta e poi proseguire in tutta serenità il suo difficile lavoro a L’Aquila. (Nella foto InAbruzzo, Giovanna Iurato tre giorni fa al suo insediamento in prefettura)
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