Scuola: tagli presenti e anche futuri
L’Aquila – (di Cinzia Angrilli FLC-CGIL) – I lavoratori della scuola, dell’università e della ricerca, non hanno mai smesso di denunciare i tagli al sistema scolastico che il Governo intende realizzare attraverso l’applicazione della Legge Tremonti. In Abruzzo, dopo il taglio di più di 1000 posti di lavoro nell’anno scolastico 2009-10, sono a rischio, per il prossimo anno scolastico altri 679 posti docenti e 433 posti di personale Ata. Si tratta di una situazione assolutamente insostenibile e inaccettabile, visto il generale disastro occupazionale anche per gli effetti post sisma. La scuola, in grave difficoltà su tutto il territorio abruzzese, ha bisogno di risorse e di investimenti, non di tagli. La CGIL rivendica con forza anche l’incremento delle risorse già stanziate con il Decreto Abruzzo (Legge n.77-2009) per consentire la necessaria utilizzazione nelle scuole del personale precario, indispensabile per garantire le attività ordinarie.
E’ dunque per questi motivi che venerdì 4 giugno, alle ore 11, si terrà un sit-in all’Aquila, davanti alla sede della Direzione scolastica regionale, in via Aldo Moro, nel corso del quale a chi fosse interessato saranno fornite informazioni di dettaglio, anche per le singole province abruzzesi.
(Nella foto Col Cinzia Angrilli)
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