Enti locali, regione, politica, sindacati
L’Aquila – REGIONE – Il capo ufficio stampa del consiglio regionale, Giovanni Ruscitti, scrive oggi: “In occasione della riunione della seduta solenne del Consiglio regionale in programma per domani a L’Aquila ( Pal.Emiciclo-Aula vecchia)alle ore 10 desidero ricordare che la riunione si terrà in condizioni organizzative assai precarie. Chiedo alla stampa comprensione fin d’ora per i disagi che tutti incontreremo.
L’accesso all’Aula avverrà da un viottolo ricavato lungo Viale Jacobucci e i giornalisti che troveranno posto nell’Aula non potranno muoversi dagli spazi obbligati che sono stati ricavati. Tutti dovranno essere muniti di apposito accredito.
La seduta sarà trasmessa in diretta da una testata nazionale (Rai) e una regionale(Rete/8) mentre altre testate nazionali hanno preannunciato iniziative diverse
Prima dell’inizio della seduta è prevista la cerimonia per lo scoprimento della lapide a Sandro Spagnoli nella porzione di giardino all’ingresso dell’Aula”.
DE MATTEIS – Giovedì 7 maggio alle ore 11 a L’Aquila, presso la vecchia aula consiliare, conferenza stampa del Vice Presidente vicario del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis. Argomento dell’incontro con i giornalisti: comunicazioni relative alla emergenza abitativa e delle attività produttive e alla fase di ricostruzione.
COMUNE TORRE DE’ PASSERI – Penultimo appuntamento, quello del prossimo 7 maggio, con la Rassegna “Giovedì al Cinema”, progetto promosso ed organizzato dal Comune di Torre de’ Passeri, in collaborazione con la Provincia di Pescara, per rilanciare le attività della storica sala cinematografica del paese che dopo quasi settant’anni di attività rischia di spegnere il proiettore. In programmazione gratuita al Cinema Anelli il film di Gianni Zanasi “Non pensarci”, una commedia brillante che parla, senza cadere nei soliti clichè, di uno dei temi classici del cinema italiano.
SANTANCHE’ – L’On. Daniela Santanchè sarà a L’Aquila il 7 maggio dalle ore 11 circa, visiterà le persone sistemate alla stazione ferroviaria ed in alcune tendopoli , pranzerà in una di queste e terrà alle ore 15 presso la Scuola Superiore della Guardia di Finanza in Via delle fiamme gialle una conferenza stampa.
COMUNE L’AQUILA – Il Consiglio comunale dell’Aquila ha approvato ieri sera all’unanimità il seguente documento, che eccezionalmente riportiamo nella sua interezza e senza modificarne il linguaggio formale:
” Oggetto:
• Attività di programmazione e sviluppo urbanistico e culturale della Città nella fase di emergenza e nella successiva fase della ricostruzione. Particolare riferimento alla urgenza di affrontare la salvaguardia qualitativa ed ambientale dei centri storici e dei beni culturali in genere.
• Proposta di costituzione di una cabina di regia mista Dipartimento della Protezione Civile -Regione -Provincia -Comune di intervento e di controllo: adesione del Comune.
Il consiglio comunale, considerata la straordinaria necessità ed urgenza delle eccezionali disposizioni per fronteggiare i gravissimi eventi sismici verificatisi nell’intero territorio comunale e nel suo vastissimo comprensorio; premesso che:
ogni iniziativa legislativa diretta alla ricostruzione della Città e del suo comprensorio è da intendersi quale azione positiva vincolata alla ricostituzione del preesistente tessuto socio-economico ed urbanistico della città dell’Aquila, delle vocazioni storiche, religiose ed architettoniche della medesima, intrinsecamente collegate al ruolo storico complesso di città territorio;
ogni azione tesa a fronteggiare la drammatica emergenza abitativa creatasi a seguito del sisma del 6.4.2009 va innanzitutto diretta a ricostituire progressivamente le condizioni per il riutilizzo immediato del patrimonio edilizio esistente e per il recupero, laddove possibile, di quello storico ed architettonico del centro storico della città;
perciò, ogni giusta azione diretta a fronteggiare l’immediata esigenza abitativa non può non avere natura transeunte e provvisoria e dovrà limitare i propri effetti al ristoro delle oggettive ed indifferibili esigenze abitative, tenuto conto delle reali condizioni del patrimonio edilizio cittadino ed delle concrete possibilità, nell’immediato, di recupero del medesimo, con riferimento ai riscontri ed alle verifiche degli immobili condotte dalla Protezione civile auspica che vengano apportate le più opportune modifiche in sede di conversione del D.L. in questione e che, comunque, le ordinanze di attuazione del Presidente del Consiglio dei Ministri emanate ai sensi dell’art. 5 comma 2 della L. 225/92, tengano nella giusta considerazione quanto indicato in premessa e quanto esplicitamente richiesto dal Consiglio comunale della Città dell’Aquila nell’esercizio dei poteri, delle funzioni e delle facoltà ad esso riconosciuti dalla Legge e dall’Ordinamento giuridico degli Enti locali in materia di programmazione, sviluppo urbanistico e culturale della Città con particolare riferimento ai criteri di salvaguardia qualitativa ed ambientale del territorio e, in particolare, dei centri storici.
Il consiglio richiede:
1. si autorizzi temporaneamente, laddove possibile, previa indicazione di adeguati criteri di intervento sulle aree prescelte con la condivisione del Comune, la realizzazione anche da parte di privati proprietari di immobili dichiarati inagibili, di ricoveri anche temporanei in legno o altri materiali idonei non ancorati al terreno e con caratteristiche predefinite in zone per le quali il proponente abbia idoneo titolo di proprietà e/o possesso, compatibili con tali usi;
2. vengano, quindi, contestualmente individuate le aree mediante la procedura di cui all’art. 2 del D.L. per la realizzazione di abitazioni dignitose e confortevoli anche se di natura provvisoria per gli sfollati;
3. venga realmente garantito in favore delle popolazioni terremotate il giusto ed integrale risarcimento degli ingenti danni causati dal sisma e che questo sia esattamente commisurato al costo delle opere necessarie per il recupero dell’immobile danneggiato anche se lievemente o sia,comunque, commisurato al valore dell’immobile crollato o abbattuto;
4. la tutela risarcitoria sia attuata da parte dello Stato a mezzo di dotazioni finanziarie apposite e, solo in forma residuale, con il meccanismo del recupero del credito di imposta e del ricorso al credito agevolato, specie per la ricostruzione del patrimonio edilizio non abitativo;
5. ai fini della concreta attuazione del principio risarcitorio esposto e nell’ottica del recupero più completo possibile del patrimonio esistente, non si dovranno operare distinzioni fra le diverse destinazioni d’uso degli immobili nè fra prime e seconde case, privilegiando, in ogni modo, il risarcimento attuato collettivamente in favore dei condomini che costituiscono in città la formula abitativa più diffusa (l’80% della popolazione vive, infatti, in condominio);
6. solo attraverso l’attuazione di un meccanismo risarcitorio celere, effettivo e diffuso sia possibile assicurare la ricostruzione dell’ordito socio economico ed urbanistico della città dell’Aquila anche nel centro storico e in tempi ragionevolmente brevi;
7. l’attuazione della procedura di risarcimento sia tecnicamente affidata alla Protezione civile che procederà ad adeguate e severe verifiche tecniche e valutazioni dei danni risarcibili;
8. venga indicata la concreta disponibilità di somme di denaro immediatamente utilizzabili presso gli Istituti di credito e le modalità per poter procedere correttamente e nell’immediatezza agli interventi necessari per consentire alla maggior parte della popolazione di rientrare in sicurezza nelle proprie abitazioni entro il 1.9.2009;Deve essere garantita in ogni modo la totale tracciabilità delle singole operazioni di pagamento;
9. si proceda, con somma urgenza ,alla stipula di contratti semestrali di locazione, a prezzi concordati, rinnovabili alla scadenza a seconda delle necessità abitative rilevate di tutti gli appartamenti invenduti in favore della popolazione sfollata;
10. vengano coinvolti immediatamente tutte le Aziende locali, quelle abruzzesi e, infine, tutte le altre purché si rendano disponibili e dimostrino il possesso di idonei requisiti, nonché i professionisti disponibili, nei lavori più urgenti di messa in sicurezza e puntellamento del centro storico;
11. vengano costituite Commissioni di Vigilanza e Garanzia presiedute da idonee figure professionali ( Magistrati, ecc.) che procedano alla verifica di ogni singola scheda tecnica che attribuisca titolo per l’ottenimento del risarcimento e ne quantifichi la misura;
12. venga promossa l’adozione dei beni culturali e, in particolare, dei monumenti e chiese della Città, da parte di Stati esteri, di Società, Fondazioni, Associazioni ed altre entità pubbliche o private;
13. venga consentita la ricostruzione di edifici pubblici con fondi autonomi specificatamente destinati alla ricostruzione dalle Amministrazioni di appartenenza;
14. venga completamente detassata e/o defiscalizzata, nell’ambito del cratere colpito dal sima, ogni attività di lavoro, dipendente o autonomo, ed ogni prestazione pensionistica e/o assistenziale (compresa l’ I.V.A) ed ogni merce o servizio per anni dieci;
15. ogni iniziativa sia adottata d’intesa con il Comune, la Provincia e la Regione Abruzzo.
16. Il territorio dei comuni colpiti dal sisma venga inserito nell’ambito dell’Obiettivo 1
Tutto ciò premesso e deliberato, il consiglio ringrazia tutte le Istituzioni pubbliche e private e coloro che si sono prodigati e si prodigano per affrontare l’emergenza e lenire i gravi i gravi disagi della popolazione. Particolari riconoscimenti vanno attribuiti al sig. Presidente del Consiglio dei Ministri, al Parlamento, al Governo, al Sottosegretario di Stato dott. Guido Bertolaso, al Corpo dei Vigili del Fuoco, ai Volontari della Protezione Civile, alla Forze di Polizia, alle Forza Armate, a tutti i Vigili Urbani, agli Operatori della Sanità Pubblica e Privata.
Una commossa menzione al Popolo Italiano ed agli Organi di Stampa che con slancio e partecipazione seguono e sostengono fraternamente le popolazioni colpite.
Il consiglio, avendo appreso essere in corso l’iniziativa di costituire una apposita cabina di regia mista costituita da Dipartimento Protezione Civile- Enti Locali interessati – Regione al fine di realizzare intese per proporre i più appropriati interventi e controlli in perfetta collaborazione.
DELIBERA la disponibilità per l’eventuale adesione del Comune dell’Aquila non appena il Consiglio Comunale venga messo nelle condizioni di poterne valutare la proposta.
INVITA tutti gli Organi Comunali a voler tempestivamente interessare il Consiglio su ogni evenienza che riguardi la collettività ed il territorio, nello spirito della condivisione totale e indiscutibile dell’intero Consiglio Comunale impegnato per la ripresa di tutta la Città”.
COMUNE DI PESCARA – Da giovedì 7 maggio alle ore 18 ha inizio la seconda edizione de “I Salotti Musicali del Museo Cascella” promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara sotto la Direzione Artistica della Prof.ssa Daniela Cantarini. “L’ottima riuscita della prima edizione -dice il Comune – sia per l’attenzione del pubblico che della critica, ha spinto l’Amministrazione Comunale a riproporre l’edizione 2009 mantenendo l’impianto della musica colta da camera proposta da affermati musicisti pescaresi ed abruzzesi. Le guide all’ascolto che precederanno le esecuzioni saranno curate dal Dott. Gianfranco Miscia, bibliotecario ed archivista dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona, dal Prof. Francesco Sanvitale, docente di Storia della Musica, Direttore Emerito dell’Istituto Nazionale Tostiano e musicologo di chiara fama e dalla Prof.ssa Daniela Cantarini, docente di pianoforte principale presso il Conservatorio di Fermo, concertista di musica da camera e da vari anni impegnata a diffondere la musica classica attraverso le guide all’ascolto dal vivo. Il Museo Civico “Basilio Cascella” si conferma come spazio artistico-musicale ideale per questa formula partecipata di produzione e fruizione della musica classica.
Il primo appuntamento dei salotti musicali prevede la presentazione delle scuole musicali nazionali spagnola, russa e boema attraverso le musiche di J. Turina, D. Shostakovich e B. Smetana. L’esecuzione è affidata al Trio Haydn (Frascarelli vcl – D’Annunzio vl – Cantarini pf). Giovedì 14 maggio è la volta di Gioacchino Rossini le cui sinfonie operistiche, trascritte e rielaborate per pianoforte a quattro mani, verranno eseguite dal duo pianistico Cantarini – Rupo. Giovedì 28 maggio è previsto un omaggio a Felix Mendelssohn nel bicentenario della nascita con il Trio Haydn.
Il 4 giugno si chiude la rassegna con il salotto musicale abruzzese tra ‘800 e ‘900 che annovera tra i suoi animatori, musicisti del calibro di F.P. Tosti, G. Braga, G. Albanese, E. Montanaro. La soprano Maura Maurizio, il tenore Nunzio Fazzini ed il pianista Roberto Rupo eseguiranno le loro arie più celebri.
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