Scuola agli sgoccioli, arriva la maturità – Primo anno nei MUSP per diverse migliaia

L’Aquila – Studenti e docenti si preparano alle prove di maturità. La prima prova, lo scritto di italiano, è fissata per il 22 giugno, martedi’ alle 8,30, a cui seguira’ la seconda specialistica il 23. Il 28 ci sarà la terza, diversa per ogni classe, sulle materie dell’anno di corso. Quindi, sara’ la volta degli orali. In Abruzzo chiusura delle scuole il 5 giugno (ma già da domani saranno come sempre pochi nelle classi, secondo un malcostume diventato regola tollerata) e ripresa delle lezioni il 20 settembre.
A L’Aquila e negli altri centri del cratere, è trascorso il primo anno nei MUSP, edifici scolastici costruiti ovunque dopo il sisma, quasi sempre colorati (spesso a strisce bainche, verdi o rosse), che si sono rivelati confortevoli, luminosi, ma soprattutto sicuri, pur non senza qualche problema e qualche guasto. Purtroppo, specie a L’Aquila, nulla è stato fatto per curare l’ambiente circostante con verde, aiole, un minimo di estetica che in certe situazioni può aiutare. Molti MUSP sorgono in aperta campagna, tra rottami, mucchi di terra, resti di cantieri, erbacce e rifiuti.
Sono circa 500mila quest’anno i giovani coinvolti e 140mila i docenti, i cui elenchi nelle singole commissioni sono stati messi per la prima volta in rete sul sito www.istruzione.it. Si contano, in tutto, 84mila membri interni, gia’ nominati dai consigli di classe, 42mila commissari esterni provenienti nella maggior parte dei casi dalle scuole della stessa provincia e, infine, 14 presidenti di commissione. Si moltiplicano, intanto, i consigli online che vanno da come preparsi all’esame a come vestirsi, dai riti scaramantici alla gestione dello stress. Un intero corteo di colore e folklore: basta scorrere l’indice delle voci sul web, comprese le rassegne dei film dedicati, per capire come il rito degli esami sia diventato non solo collettivo (coinvolgendo le famiglie, un esercito di ‘specialisti’ chiamati a vario titolo, l’arco completo dei media), ma anche assolutamente condiviso, nell’interessare, ad esempio, anche ragazzi di classi inferiori. Si comincia ormai fin dalle medie ad attingere alla ‘mitologia’ giovanile dell’universo-maturita’, con tutto il carico di aspettative, paure e desideri che comporta. Insomma, la percezione comune -a detta degli esperti- e’ “di trovarsi di fronte all’ultimo, vero rito d’iniziazione all’eta’ adulta rimasto nella societa’ occidentale”. (Nella foto Col uno dei MUSP aquilani a strisce bianche e verdi: non saranno belli, ma sono sicuri e hanno funzionato)