PD: “Uno spiraglio per le tasse”
L’Aquila – “Sembra si stia muovendo qualcosa ma non ci sono ancora documenti ufficiali. Anche quello relativo alla manovra correttiva, che poi e’ quello che ci interessa, non ha la stesura definitiva. Da cio’ che si dice negli ambienti parlamentari, ci sarebbe una certa apertura per quanto riguarda il problema tasse”. Lo hanno detto il parlamentare del Pd Giovanni Lolli, stamane nel corso di una conferenza stampa, e Stefania Pezzopane, vice presidente del Consiglio provinciale dell’Aquila. Secondo Lolli l’orientamento sarebbe quello di far pagare le tasse del 2009 e del 2010, ai terremotati, a partire dal primo gennaio 2011, al cento per cento ed in sessanta rate; obbligo di pagamento per tutti, tranne per gli autonomi con un volume d’affari inferiore ai 200 mila euro l’anno. “Se cio’ venisse confermato – ha proseguito Lolli – sarebbe gia’ un passo avanti. Avremo sei mesi di tempo per continuare la nostra lotta per ottenere quello che e’ stato riconsciuto ad altri sismi. La scelta di esonerare dal pagamento determinate categorie rispetto ad altre – ha concluso Lolli – e’ una forma di discriminazione che la Costituzione stessa non ammette”.
Non c'è ancora nessun commento.