PD: “Chiodi scippa i terremotati”

L’Aquila – PD abruzzese (almeno una grossa fetta) schierato in forze questa mattina a L’Aquila. Giornata di Sole splendente e riunione sotto gli alberi della Villa comunale lussureggiante di fioriture, gemmature (ed erbacce). Ma l’umore è cupo come durante il temporale. C’è con Stefania Pezzopane, delegata nazionale del partito per i problemi della ricostruzione, e consigliere provinciale, lo stato maggiore delle zone interne: l’on.Lolli, i consiglieri regionali D’Amico e Di Pangrazio, i politici aquilani Vincenzo Rivera e Vito Albano. Motivo della mobilitazione, il rischio, più che concreto, che una succosa porzione (18 milioni di euro su 33) delle risorse destinate alle aree terremotate sia “spalmato” in tutto il territorio, in baser ad equivoche variazioni di bilancio della Regione. Un vecchio argomento, trattato più volte (anche su questo sito) nei mesi scorsi, che oggi pare diventare incombente.
Le posizioni del PD sono ferme: “Risorse prelevate per coprire i bichi di bilancio” secondo D’Amico. “Distrazione di risorse anzichè un piano per il territorio, per le zone che ne hanno urgente bisogno” per Di Pangrazio. “Scippo del centrodestra all’area terremotata” per Pezzopane e Lolli, il quale annuncia iniziative parlamentari. Comunque se ne dovrà parlare in consiglio regionale, e tutti promettono opposizione ferma, decisa, diffusa. Se una volta tanto il PD sarà davverro unito in Abruzzo, se L’Aquila dirà ciò che dice Pescara, e se Avezzano dirà ciò che dice Chieti, tanto per fare esempi, la giunta Chiodi incontrerà ostacoli e forse dovrà ripensarci. Al momento, comunque, non è solo il PD a parlare di scippi ai terremotati, ed è naturale che sia così: lo scippo o c’è o non c’è, e in caso affermativo, tutti avranno occhi per vederlo.