Se la riviera rimane senza palme…

Pescara – Può una città fortunata, con un a riviera come quella di Pescara, rimanere senza palme? O almeno rischiare un degradante impoverimento arboreo? Sarebbe una vera disgrazia, ed è preoccupante, secondo alcuni, la situazione attuale. Il gruppo consiliare del PD ha scritto al sindaco Albore Mascia. “Premesso che a causa del puntuerolo rosso la città di Pescara ha perso gran parte del patrimonio palmifero. Considerato che dai giornali locali già più di un mese fa sono state divulgate notizie fornite dall’addetto stampa del Comune circa i trattamenti fitosanitari che secondo l’Assessora Del Trecco sarebbero iniziati insieme all’abbattimento delle palme mentre in verità ad oggi non è stata eseguita nessuna terapia alle nostre piante, nemmeno a quelle che mostrano segni di ripresa.
Visto che la Riviera di Pescara è il fiore all’occhiello della nostra città, il luogo dove si svolge il nostro turismo balneare e dove dalla primavera all’autunno le persone si aggregano, riteniamo porre una seria attenzione al problema della riqualificazione della stessa considerando che la nostra Amministrazione di centrosinistra ha approvato un regolamento minuzioso e particolareggiato del Verde Pubblico. La Riviera ha perso la sua identità ed è necessario pensarla nuovamente considerando che Pescara è stata declassata come zona dove il puntuerolo è endemico.
Allora il gruppo Pd propone di bandire un concorso di idee per studiare tutte le possibilità alternative per una eventuale sostituzione e per una eventuale nuova piantumazione di essenze arboree che però abbiano la rilevanza paesaggistica delle palme che per tanti anni hanno adornato la nostra strada più rappresentativa.
Per questo motivo nel concorso devono essere previsti gruppi di lavoro con almeno 3 figure professionali:
1. Un architetto paesaggista;
2. Un botanico;
3. Un agronomo.
Certi che tale proposta possa essere accolta da Lei nell’esclusivo interesse della città rimaniamo a disposizione per ulteriori approfondimenti dell’iniziativa. Paola Marchegiani,Marco Alessandrini,Moreno Di Pietrantonio,Enzo Del Vecchio,Florio Corneli
Gianluca Fusilli,Giuliano Diodati,Camillo D’Angelo,Antonio Blasioli,Alberto Balducci”.
(Nella foto: palme lungo la riviera. Quanto è rimasto loro da campare?)