Ginefra su stoccaggio nucleare
Chieti – Il Consigliere Comunale Capogruppo del PDL, dott. Vincenzo Ginefra, in merito all’Ordine del Giorno presentato dal Gruppo del PD relativo alla produzione e stoccaggio di energia nucleare e materiale radioattivo, ha emesso la seguente nota:
«L’Ordine del Giorno presentato per il prossimo Consiglio Comunale – ha dichiarato il Capogruppo Ginefra – è ampiamente superato ed inutile poiché il Sindaco di Chieti ha sottoscritto a Bruxelles il ” Covenant of Mayors ” – un ” Patto dei Sindaci “, finalizzato alla redazione di piani di sviluppo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico.
Lo scorso 10 febbraio 2010, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legislativo riguardante i criteri della realizzazione e conduzione di impianti di produzione di energia nucleare e di stoccaggio sia del combustibile nucleare sia dei rifiuti radioattivi, individuandone i criteri per la localizzazione sul territorio nazionale, e che ora il Governo si appresta a individuare le Regioni e i siti ritenuti più idonei.
Quindi ieri, 18 maggio 2010, il Presidente della Giunta Regionale Gianni Chiodi ha dichiarato, il relazione a detti criteri ed essendo stato sollecitato dal territorio che “i vincoli di compatibilità idrogeologica, sismica e tettonica non consentiranno mai all’Abruzzo di poter ospitare centrali nucleari; per cui “le centrali nucleari sul nostro territorio non potranno essere costruite” – fonti regionali ufficiali.
In ogni caso l’Amministrazione Comunale di Chieti è già impegnata, anche dal punto di vista programmatico, in una concreta e corretta politica basata oltre che ad un incremento delle energie rinnovabili anche sulla riduzione dei consumi mediante l’eliminazione degli sprechi e l’aumento dell’efficienza energetica.
Già la precedente Amministrazione di Centro Destra aveva provveduto alla sostituzione delle lampade tradizionali per la pubblica illuminazione con quelle a basso consumo.
Tutti abbiamo a cuore la salute dei cittadini, che deve essere tutelata certo non con superati e demagogici Ordini del Giorno (imposti dal PD a livello nazionale, tutti uguali!!!) ma con atti concreti che sicuramente non sono stati posti in essere dall’Amministrazione Ricci durante il suo mandato.».
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