Borgo Rivera? “Positivi e propositivi”


L’Aquila – Dall’Associazioned Borgo Rivera riceviamo: “In relazione a quanto detto in occasione dell’apertura per ospitalità degli sfollati dell’Hotel Ristorante 99 in Borgo Rivera l’11 aprile e confermato dal Sindaco Dr. Massimo Cialente, la nostra Associazione vuole distinguersi per essere positiva e propositiva. Benchè non intendiamo polemizzare, notiamo la totale assenza degli organi preposti dagli Enti all’esecuzione materiale pro terremoto. Giorno 20 aprile, abbiamo protocollato presso gli assessorati comunali preposti due richieste, una ai Lavori Pubblici(Ass. Ermanno Lisi) atta ad autorizzare la Ditta Edimo Spa che immediatamente si è messa a disposizione per riempire le buche di Via Borgo Rivera (visto che il Sindaco disse che il Comune non aveva 1 euro da poter spendere) temporaneamente con del catrame, ed un’altra all’Ambiente (Ass. Alfredo Moroni) per potare gli alberi della stessa strada onde evitare luttuosità simili a quella occorsa qualche anno fa alla stazione FFSS dell’Aquila ai danni di quel signore del frusinate. Ad oggi non abbiamo riscontrato interessamento alcuno.Ci chiediamo se in linea di principio, con tutto il da fare che può esserci in città, è giusto un tale disinteressamento da parte di chi, con i poteri attribuitigli dai cittadini potrebbe evitare disservizi a chi, per effetto dell’elezione ha riposto fiducia in Lui. Tra i punti discussi l’11 aprile c’era anche quello delle macerie da asportare che, dopo tre o quattro giorni è stato soddisfatto, ricordiamo per quel lavoro di aver pubblicamente ringraziata l’Amministrazione comunale per la celerità, stessa cosa avviene oggi per quanto riguarda la sistemazione della strada vicinale parallela a Via Tancredi da Pentima, ma ciò sicuramente non esime gli assessorati succitati dal fare i lavori detti in quanto sarebbe un grosso errore quello di chiudere la porta dopo che sono scappati i buoi; ci sono diverse famiglie alloggiate in Hotel con anziani che, qualora volessero prendere una boccata d’aria rischiano la pelle per qualcosa di risolvibile in brevissimo tempo. Ad un mese dal protocollo delle richieste ribadiamo che per la prima il comune ha costo zero, e per la seconda, come fu detto al Sindaco qualora il Comune non fosse stato in grado di espletare le potature ci saremmo rivolti al Corpo Forestale dello Stato o ai Vigli del Fuoco che hanno già dato prova di efficienza in altri casi simili.
Augurandoci di essere pubblicati soprattutto perchè la puntualizzazione non è volutamente politica attendiamo risposte nel concreto a brevissimo termine”.


17 Maggio 2010

Categoria : Dai Lettori
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