D’Amico su problemi personale Regione


L’Aquila – A proposito della denuncia da parte dei segretari regionale della Funzione Pubblica CGIL e CISL il vice presidente del Consiglio regionale, Giovanni D’Amico si e’ reso disponibile ad un incontro con i sindacati per fare il punto della situazione. “Voglio a tal proposito ricordare – sottoliena il vice presidente – che il 31 dicembre 2008, data in cui ho cessato le funzioni di assessore al personale, erano esecutivi i seguenti provvedimenti, tutti concordati con le organizzazioni Sindacali e la RSU della Giunta: piano di riqualificazione e progressione verticale del personale attraverso il procedimento dei corsi concorso (il piano riguardava 453 posizioni organiche ed aveva regolare copertura finanziaria); blocco del ricorso ed assunzione di personale precario; piano di stabilizzazione triennale del personale precario (Delibera di giunta n. 38 del 27.01.2008 ); progetto di legge regionale della Giunta, nella quale ero assessore, per la riforma organica della L.R. n.77/99, depositata in Consiglio regionale. Con l’entrata in carica dell’assessore Carpineta – rileva ancora D’Amico – il Sindacato ha accettato, sulla base del solo principio fiduciario, che si avviassero nuove procedure e si e’ visto modificare unilateralmente gli accordi e gli atti vigenti, senza alcuna contrattazione.


13 Maggio 2010

Categoria : Cronaca
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