Torre Cerrano, nuove regole pesca
Pescara – E’ stata presentata al Ministero dell’Ambiente dall’assessore regionale alla Pesca, Mauro Febbo, la proposta di adottare una nuova zonizzazione nell’area marina protetta Torre del Cerrano, e, di conseguenza, consentire la pesca dei molluschi bivalvi ed il relativo transito delle imbarcazioni che la esercitano. Tali attivita’ sono attualmente vietate dal Decreto ministeriale 218/2009. Lo ha reso noto lo stesso Assessore al termine della riunione pomeridiana che si e’ svolta a Roma , con il direttore generale del Ministero, Aldo Cosentino. L’assessore Febbo ha spiegato che il Ministero dell’Ambiente “si e’ mostrato disponibile in quanto la proposta non solo e’ frutto di un’intensa azione concordata con tutti i soggetti interessanti, dalle associazioni di categoria alla delegazione dei pescatori aderenti al consorzio gestione delle vongole Cogevo, ma anche perche’ e’ accompagnata da un’ottima relazione scientifica”. “All’interno della nuova ‘Zona D’ – ha continuato l’Assessore – che comprende una fascia costiera di circa sette chilometri di lunghezza, da 500 metri ad 1 miglio marino dalla costa, la pesca sara’ praticata nel rispetto di rigorose regole di gestione e pesca sostenibile, come per esempio, la limitazione delle giornate e ore di pesca, il contenimento del numero delle imbarcazioni, l’interruzione delle attivita’ durante il periodo riproduttivo”.
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