Aziende e imprese, ecco 35 mln €
L’Aquila – Ecco i soldi per aziende e imprese ormai boccheggianti, o morenti, dopo il sisma dell’aprile 2009, che ha ridotto molti sul lastrico ed ha portato solo pochi spiccioli, nei primi mesi, peraltro pagati sempre in forte ritardo e raramente una volta al mese: burocrazia e intoppi vari hanno fatto spesso più male del terremoto. Da piu’ di un anno si sta lavorando intensamente per il ripristino delle attivita’ economiche e produttive nei territori colpiti dal sisma in Abruzzo. A tal proposito, nei prossimi giorni – annuncia una nota della Struttura Gestione Emergenza (Sge) sara’ resa pubblica la graduatoria per l’assegnazione di 35 milioni di euro previsti dal bando POR FESR Abruzzo 2007 – 2013 rivolto alle piccole e medie imprese artigiane e commerciali per il risarcimento dei danni del terremoto. A meno di due mesi dalla chiusura del bando sono state istruite dalla Regione Abruzzo ben 798 domande di contributo. Intanto – prosegue la nota – si sta predisponendo la graduatoria di assegnazione definitiva che sara’ resa pubblica solo dopo che saranno pervenute da parte delle PMI le integrazioni previste dal bando e notificate da parte della struttura preposta le motivazioni di esclusione dallo stesso. Anche il Comune dell’Aquila sta lavorando per completare le graduatorie relative all’assegnazione dei sussidi previsti dall’OPCM 3789 per indennizzare le aziende terremotate e favorire il rilancio delle attivita’ economiche. Su 3.500 domande pervenute, circa 2.200 sono gia’ state istruite, altre 550 sono in attesa d’integrazione. Entro 15 giorni sara’ completato l’iter per l’assegnazione dei sussidi. Per quanto riguarda i lavoratori, se lo scorso anno il numero dei cassintegrati in deroga ammontava ad 8mila lavoratori, attualmente solo 2mila dipendenti percepiscono questo trattamento previsto per legge come ammortizzatore sociale. Gli ultimi aggiornamenti sui dati relativi all’occupazione in Abruzzo, saranno resi noti domani dall’assessore alle Politiche attive del lavoro, Paolo Gatti, in sede di conferenza stampa a Pescara, con particolare riferimento alla situazione occupazionale del capoluogo. (
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