Violenza alla ventenne, è un branco?

L’Aquila – Come abbiamo riferito ieri sera a mezzanotte e 20, una ragazza di vent’anni sarebbe stata violentata alla periferia dell’Aquila da due o tre uomini, uno dei quali l’aveva indotta a salire sulla sua auto e portata in un luogo appartato. Proseguono senza sosta le indagini dei carabinieri sullo stupro della ventenne, che ha denunciato di essere stata aggredita e violentata da un gruppo di due o tre uomini all’uscita dal lavoro. Secondo quanto riferito dalla giovane, da ieri ricoverata in ospedale, venerdi’ notte, all’uscita dal locale in cui lavorava, nei pressi di un bowling, in periferia, sarebbe stata violentata da un gruppo. La ricostruzione della presunta violenza e’ resa difficile in quanto la ragazza continua ad avere dei vuoti di memoria. Il referto medico parla di “tracce di rapporto sessuale”. I carabinieri stanno ascoltando colleghi e conoscenti della vittima che hanno trascorso la serata con lei per cercare di fare chiarezza sulla dinamica della violenza e risalire ai responsabili. Ieri gli investigatori hanno inviato nei laboratori del Ris (Reparto investigazioni scientifiche) di Roma i vestiti e materiale organico per farli analizzare. L’episodio non è ancora molto chiaro e sussistono dubbi su quanto riferito, data la confusione mentale che la presunta vittima presenta.

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