TIR sulla 16, 30 anni di chiacchiere
Roseto – Il Comitato anti-tir Città per Vivere di Puio Rapagnà scrive: “Negli ultimi 30 anni i numerosi politici che hanno “governato” a livello nazionale e locale, in pochi hanno perseguito e raggiunto obiettivi strategici per lo sviluppo sostenibile, per la vivibilità, per la tutela della salute e della sicurezza dei suoi abitanti. La “Variante alla Statale 16 Adriatica” per i centri abitati di Roseto, Giulianova, Pineto e Silvi (come quelle di Francavilla, Pescara e Montesilvano) era programmata per liberare “definitivamente” la fascia costiera adriatica abrussese, da San Salvo a Martinsicuro, dal traffico pesante, dei TIR e da quello automobilistico di lunga percorrenza.
Oggi è diventata ancora più indispensabile anche per evitare il completo isolamento di questi centri dal sistema dei trasporti e dal “Corridoio Adriatico”. In tale contesto quale “esempio” più eclatante, la Circonvallazione di Roseto, a differenza di quelle di Ortona-Francavilla-Pescara-Montesilvano, in questi anni non è stata mai realizzata e nemmeno iniziata!
Restano “misteriosi” e ingiustificati i motivi che hanno impedito all’ANAS, alla Provincia di Teramo, alla Regione Abruzzo e agli Amministratori del Comune di Roseto di procedere alla realizzazione dell’opera. La quale, nello spirito dei Cittadini di Roseto, che per 30 anni hanno lottato per il dirottamento dei TIR dalla Statale 16 alla A/14 in attesa di soluzioni alternative, è stata sempre considerata “la soluzione definitiva” del problema, proprio ad integrazione del “Corridoio Adriatico”, in vista del tanto atteso trasferimento del trasporto merci sui “Treni navetta” e sulle “Autostrade del Mare”.
NELLO SCORSO ANNO 2009 SI SONO VERIFICATI IN ABRUZZO: 5.370 incidenti stradali; 262 morti causati dagli incidenti su strade comunali, provinciali e statali di grande viabilità; 7.350 feriti, con traumi ed invalidità permanenti. E la tendenza del 2010 si preannuncia addirittura in drammatico aumento rispetto agli anni precedenti.
IN ABRUZZO DAL 1979 AL 2009 SI E’ VERIFICATA LE SEGUENTE “CATASTROFICA” SITUAZIONE : Mezzi pesanti e TIR transitati: 19.458.000; Incidenti stradali verificativi: 178.450; Morti a seguito di incidenti stradali: 9.413; Feriti: 226.834; Conseguenze sanitarie derivanti dall’inquinamento atmosferico causato dal traffico: Malattie contratte e causa dei decessi:- Tumori:92.690 – Apparato respiratorio: 30.750 – Apparato digerente: 22.500 – Traumatismi: 20.670 ; altre malattie diagnosticate e curate: 27.465 (malattie del sangue, leucemia, malattia delle ghiandole endocrine, disturbi psichici, patologie speciali ed allergie farmacologiche da inquinanti tossici e nocivi con modificazioni genetiche ed immunodeficienza grave)”. (Nella foto Pio Rapagnà)
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