ASM, i rifiuti e i mezzi che mancano

L’Aquila – Dall’associazione il Popolo dell’Abruzzo riceviamo: “Eccoci ancora con delle nostre riflessioni sull’ASM considerando la polemica tra il Presidente del Consiglio Berlusconi e il Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente. Il problema, a detta di Cialente, è la classificazione dei rifiuti, in rifiuti urbani, quindi di competenza di chi raccoglie questi rifiuti e cioè il Comune dell’Aquila attraverso la sua Società di raccolta rifiuti ASM. Sembrerebbe che la Presidente di questa Società abbia dichiarato che tale Azienda non sarebbe stata in grado di smaltire tali rifiuti essendo sprovvista di mezzi.
Ora ci chiediamo ma se il comune stava affidando ad una società esterna lo smaltimento per un importo presunto di 50 milioni di euro, non poteva l’ASM acquistare i mezzi necessari? Oppure si è gareggiato ad escludere l’Azienda Comunale perchè ci sono degli altri interessi dietro?Nel frattempo però vengono dati incarichi esterni di tutti i tipi di tutti i generi, pagando consulenti a peso d’oro, affittando mezzi rotti, concedendo livelli ai lacchè di turno.
Ci chiediamo ancora, chi si sta occupando della rimozione delle macerie ora? e con quali e quanti mezzi? questi mezzi quanti viaggi fanno al giorno? tutto questo per valutare se l’investimento che avrebbe dovuto fare l’ASM sarebbe stato così grande.
Forse avrebbe garantito un futuro meno nebuloso per l’Azienda
E’ così che va gestita una Società, noi crediamo di no, crediamo anche però che ci sia una volontà politica a massacrare l’ASM. Il resto alle prossime puntate se avrete la cortesia di pubblicare le nostre riflessioni”.
(Ndr) – Ne abbiamo pubblicate due, e lo faremo di nuovo, ma solo quando l’associazione si sottoscriverà con nomi e cognomi di chi la forma e le dà voce.

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