Commercio, cosa dice la nuova legge
L’Aquila – La riforma del commercio, in cosa consiste sul piano pratico? Lo ha spiegato oggi il vice presidente della Regione Alfredo Castiglione. Ecco una sintesi del suo intervento. Vendite promozionali tutto l’anno e senza limiti sulle referenze dei punti vendita, riposi infrasettimanali concordati, e introduzione del riposo a turno alla meta’ dei dipendenti nei giorni festivi, con la possibilita’ di assumere nuovi lavoratori. Sono alcuni dei punti qualificanti il testo di riforma della legge 11 sul commercio, approvata ieri in Consiglio regionale, come abbiamo riferito. Il testo di legge fa anche transitare da 35 a 44 le giornate festive e domenicali, oltreche’ bloccare per 24 mesi l’apertura delle grandi superfici di vendita, fatta eccezione per le domande gia’ pervenute prima dell’entrata in vigore delle modifiche, ma solo se complete di ogni certificazione. I contenuti del provvedimento, che sblocca anche 6 milioni di euro da affidare ai Consorzi fidi dei commercianti per l’abbattimento dei tassi di interesse, sono stati illustrati dall’assessore allo Sviluppo economico, Alfredo Castiglione, e dal presidente della IV commissione consiliare, Nicola Argiro’. Per Castiglione la legge ”e’ solo un punto di partenza che dovra’ trovare piu’ ampia sistemazione in un testo unico, da approvare entro la primavera del 2011, che superi la logica dell’attuale legge 11 del 2008, composta da un solo articolo e da 200 commi”. ”In quell’occasione – ha spiegato Castiglione – prevederemo anche la possibilita’, sentiti i Sindaci, di riutilizzare vecchi capannoni dismessi in aree industriali o artigianali per la vendita di prodotti non alimentari”.
Sul piano politico, Castiglione ha sottolineato che anche ”le opposizioni hanno dovuto convenire sul fatto che si tratta di un testo dove prevale il buon senso ed in cui, per la prima volta, si mostra attenzione verso i lavoratori del comparto”. Anche per il presidente Argiro’ la legge ha il merito di aver saputo raggiungere ”un giusto equilibrio tra piccolo e medio commercio, grande distribuzione e sindacati, laddove si chiede alla grande distribuzione di garantire il riposo a turno alla meta’ dei lavoratori nei giorni festivi”. Per Argiro’, quindi, ”la maggioranza non ha mai avuto problemi di spaccatura come si e’ letto sui giornali. Se poi il dialogo su tematiche dove i punti di vista possono essere diversi diventano polemica per me si tratta solo di momenti di grande crescita”. Il presidente Argiro’ ha poi dato atto all’assessore Castiglione di non ”aver mai fatto mancare il proprio contributo di chiarezza in Commissione”, cosi’ come alle ”opposisioni di aver abbandonato la strada dell’ostruzionismo. Se pero’ avessero detto in Commissione quali erano le loro posizioni forse avremmo potuto approvare la legge sei mesi fa. Speriamo che d’ora in avanti si possa fare un lavoro piu’ serio”.
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