Teatro Zeta, il primo a rialzare il sipario

L’Aquila – “Ricomincio da Zeta” si chiama l’iniziativa che il Teatro Zeta annuncia per domenica 3 maggio 2009, dalle ore 16.30. Partecipano: Edoardo Albinati, Antonella Attili, Enrico Caria, Francesca d’Aloja, Cecilia Dazzi , Stefano Disegni, Felice Farina, Marco Lodoli, Bruno Maccallini, Giuseppe Manfridi, Giuseppe Marini, Pino Micol, Olek Mincer, Lidia Ravera, Riccardo Reim, Alessandra Vanzi, Edoardo Vianello.
Interventi musicali di Lino Patruno, del quartetto d’archi composto dai Solisti Aquilani, dell’ensemble NAVA’, di Nello Salza, di Raffaello Simeoni, di Andrea Satta e dei Vegas.
Tutto a cura di: Luca D’Ascanio, Cinzia Mascoli, Manuele Morgese, Maria Pelliccione.
Il terremoto del 6 Aprile, che ha coinvolto l’intera provincia aquilana e l’Abruzzo tutto, ha lasciato pericolanti e inagibili tutte le sedi culturali, annientando i programmi e le attività musicali e teatrali: un bilancio spaventoso per una città di cultura come L’Aquila. “Ricomincio da Zeta” è la prima iniziativa teatrale aquilana dopo il terremoto, nell’unico spazio culturale agibile, il piccolo teatro studio TeatroZeta. Un’occasione importante per riaffermare la vitalità di una città paralizzata nelle sue attività ma decisa a non interrompere il suo rapporto con il teatro e con la musica. L’iniziativa “Ricomincio da Zeta” non si prefigge lo scopo di raccogliere fondi per l’Abruzzo. L’ingresso è gratuito. Numerosi artisti hanno risposto all’appello lanciato dalla Compagnia TeatroZeta attraverso il suo direttore artistico Manuele Morgese: “abbiamo perso i nostri strumenti, il materiale tecnico, i costumi di scena … ma adesso abbiamo voglia di andare avanti e di ricostruire il nostro futuro…”.
Molti protagonisti della scena culturale contemporanea hanno aderito all’iniziativa confermando la loro presenza. Per ora: Edoardo Albinati, Antonella Attili, Enrico Caria, Cecilia Dazzi, Francesca d’Aloja, Stefano Disegni, Felice Farina, Marco Lodoli, Bruno Maccallini, Giuseppe Manfridi, Giuseppe Marini, Pino Micol, Olek Mincer, Lidia Ravera, Riccardo Reim, Alessandra Vanzi. Il pomeriggio del 3 maggio sarà un reading tra letteratura, musica e teatro sul tema della rinascita, accompagnato dalla musica di Lino Patruno, del quartetto d’archi composto dai Solisti Aquilani e dall’insieme strumentale “Serafino Aquilano”, dell’ensemble di musica persiana NAVA’ composto da Pejman Tadayon, Martina Pelosi e Paolo Modugno, dalla tromba di Nello Salza, da Raffaello Simeoni dei Mater Sabina, da Andrea Satta dei Tetes de Bois, e del gruppo musicale rock dei Vegas. Contemporaneamente, nel foyer del teatro sarà allestita la mostra della giovane pittrice abruzzese Maraan. Ha aderito all’iniziativa in qualita’ di artista e di Presidente dell’IMAIE Edoardo Vianello.
La partecipazione di Fahrenheit (Rai Radio 3) che, nell’ambito del più ampio progetto di creare una biblioteca itinerante nei diversi campi allestiti in Abruzzo, metterà a disposizione un primo quantitativo di libri da distribuire ai ragazzi. Come ben riassunto dalla redazione di Fahrehneit: “C’è un intero patrimonio culturale da salvare e rilanciare e di questo patrimonio fanno parte anche i libri: libri che mancano, libri distrutti, libri come passatempo, libri per i bambini e libri di testo per le scuole, libri per riflettere, per ricordare e per dimenticare”. Da mettere in luce la presenza di gran parte delle istituzioni culturali della città: la Sinfonica Abruzzese, i Solisti Aquilani, l’ATAM (Associazione Teatrale Abruzzese Molisana), il TSA (Teatro Stabile d’Abruzzo), l’Uovo (Teatro Stabile d’Innovazione) ed altre associazioni tra cui il Teatro Ombelico, l’Associazione “a bocca aperta” e il Traghetto.

01 Maggio 2009

Categoria : Cultura