Mia Casa su Case Ater e Comuni del cratere
L’Aquila- (da Mia Casa d’Abruzzo, movimento inquilini assegnatari) Il Mia Casa d’Abruzzo, a 13 mesi dal terremoto, riconferma il proprio impegno per la riparazione con consolidamento antisismico degli alloggi classificati A, B e C e la ricostruzione degli edifici classificati E ed F, nel mentre chiede alla Regione urgenti interventi di messa in sicurezza del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica, dentro e fuori dal cratere.
Purtroppo il Consiglio regionale, in presenza di una gravissima emergenza abitativa post-terremoto che si è estesa anche a tutto il territorio abruzzese, sta mettendo in atto una serie di provvedimenti tesi alla “privatizzazione” del settore della Edilizia Residenziale Pubblica, con un reiterato “assalto” ad alcuni fondamentali diritti acquisiti dagli Inquilini e Assegnatari pubblici quali il mantenimento della “unitarietà” giuridica ed economica tra abitazione e pertinenze di consolidata utilità familiare e collettiva, la determinazione del “canone sociale complessivo” in proporzione al reddito netto ed effettivo, il ripristino del riscatto graduale degli alloggi ex-GESCAL, per scongiurare così la vendita delle pertinenze “a terzi” per gli usi commerciali o esplicitamente edificatori con “trasferimento di volumi” e trasformazione urbanistica e di destinazione d’uso di interi complessi e quartieri.
Tutto ciò si verificherà a cominciare proprio dai complessi residenziali e quartieri popolari dell’Aquila e dalle Frazioni, distrutti o gravemente danneggiati dal terremoto, senza alcuna forma di controllo democratico completamente “evitato”, attraverso una sorta di “privatizzazione” che investe in pieno anche l’edilizia popolare con il Piano Casa e la nuova legge urbanistica abruzzese.
Il Mia Casa chiederà conto di tutto ciò al Consiglio regionale ed agli Uffici legislativi preposti e solleverà la “pesante questione” di fronte alla 2^ Commissione consiliare convocata dal Presidente Luca Ricciuti alle ore 10.00 di Giovedì 6 maggio prossimo, per una contestuale audizione del Mia Casa, dell’ATER e del Provveditorato alle Opere Pubbliche, sulle problematiche relative alla “ricostruzione” delle Case ATER e dei Comuni del cratere.
Nella stessa mattinata di Giovedì 6 maggio, al termine della audizione, gli Inquilini e gli Assegnatari si recheranno a piedi dalla Villa Comunale in Via XX Settembre, 123 presso il sito della “Palazzina ex-Incis”, attualmente di proprietà dell’ATER dell’Aquila, completamente distrutta dal terremoto provocando 6 vittime su dieci abitanti presenti: il Mia Casa, a 13 mesi dal 6 aprile, intende “ricordare” a tutti il dovere e l’impegno di una rapida, sana ed “esemplare” ricostruzione.
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