Quanta attenzione per il Cospa…
L’Aquila – Da Dino Rossi del Cospa riceviamo: “Sono quattro sopralluoghi che il comune di Ofena effettua sulla proprietà del Presidente del Cospa Abruzzo, la prima volta risale all’inizio della campagna elettorale per le amministrative dell’anno 2006. Quando all’improvviso, senza preavviso, alla presenza di ospiti, piombarono nell’azienda agricola sita nel comune di Ofena, la sindachessa con il tecnico a seguito per visionare un manufatto interrato realizzato come magazzino di scorte. In quell’istante invitai i due intrusi ad uscire dalla proprietà, in quanto loro non avevano titolo ad effettuare alcun sopralluogo, senza al’autorizzazione del Magistrato. Vista l’insistenza della sindachessa, fui costretto a chiamare i carabinieri che prontamente si presentarono in ritardo, dando il tempo a i due di svignarsela.
Successivamente, dopo che la Sindachessa fu rieletta con i “voti degli emigranti”, dopo qualche mese, tornò alla carica facendo seguito ad un esposto anonimo inviato ad una miriadi di indirizzi, di cui allega copia.
Nel frattempo, è stato presentato al comune un progetto a sanatoria per il fabbricato realizzato d’urgenza per motivi ricollegabili al mancato reddito aziendale.
Il tecnico incaricato in quel periodo, decise di porre fine alla vicenda, rilasciando un nullaosta per la documentazione presentata a sanatoria. Non ci crederete, ma tale gesto al povero professionista gli è costato il posto di lavoro, in quanto non gli è stato più rinnovata la convenzione.
Da allora sono subentrati altri tecnici, che sistematicamente la Sindachessa li delega per venire a visionare il fabbricato interrato adibito alla conservazione delle scorte per il fabbisogno aziendale e famigliare.
In tutto sono quattro sopralluoghi effettuati, per un esposto risultato anonimo, che però è l’azienda agricola è stato oggetto di indagini da quasi tutti gli organi in indirizzo, dalle quali è risultato tutto in ordine, quindi non è stato rilevato nessuno rato che qualche buontempone di Ofena si aspettava. La sindachessa invece non molla e a questo punto un dubbio ci assale: fosse stata proprio Lei in compagnia dei suoi pochi seguaci a fare l’esposto anonimo, visto la cotanta insistenza a fare i sopralluoghi? Qualunque essi siano i retroscena allo scrivente non importa nulla.
Una cosa è certa che nei prossimi giorni verrà presentato alla Procura della Repubblica un fascicolo riguardante il comportamento della Sindachessa di Ofena avuto nei confronti dello scrivente e dei cittadini ofenesi a Lei antipatici e contrari politicamente, con la speranza di avere un celere riscontro altrimenti verranno scaricate un camion di vacche nel recinto del il Tribunale dell’Aquila, come segno di protesta, visto che gli esposti presentati nei confronti alla sindachessa di ofena le rimbalzano”.
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