Di Pangrazio: bilanci, una mano al “cratere”
L’Aquila – Importante iniziativa dell’Ardel, associazione responsabili dei servizi finanziari negli enti locali, di cui è presidente nell’Italia centrale il dr. Giovanni Di Pangrazio, direttore generale della Provincia dell’Aquila, a favore degli enti locali del cratere sismico alle prese con difficili situazioni di bilancio e di risorse. Di Pangrazio ha interpellato il sottosegretario all’Interno, perchè a tali enti sia riservata un’attenzione particolare. E’ stata pubblicata l’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n.3866, che differisce al 30 giugno 2010 le deliberazioni dei Bilanci di Previsione per l’anno 2010 e relativi allegati e le deliberazioni di approvazione dei Rendiconti di Gestione dell’anno 2009. E’ previsto inoltre che gli enti locali possano procedere al riequilibrio dei disavanzi di amministrazione al 31 dicembre 2009, con la procedura di cui al Testo unico.
Questo è quanto richiesto dal presidente dell’Ardel, Italia Centrale, Giovanni Di Pangrazio, a nome dell’associazione, al Sottosegretario all’Interno, con delega alle Autonomie Locali, sen. Michelino Davico, per gli enti locali del cratere sismico “che – ha rilevato Di Pangrazio – stanno incontrando notevoli difficoltà nella gestione delle procedure di programmazione e rendicontazione, per la precarietà della sistemazione logistica, per le difficoltà di recupero della documentazione dalle sedi danneggiate, e per i ritardi dovuti, in alcuni casi, dalla collocazione degli uffici in sistemazioni distanti tra loro”. Inoltre, spiega Di Pangrazio, la consistente flessione del gettito tributario e patrimoniale a seguito del sisma “ha provocato per tutti gli enti locali del cratere difficoltà finanziarie molto serie, solo parzialmente attenuate, con i trasferimenti erariali compensativi disposti con la legge Finanziaria 2010″. Questa situazione, – ha proseguito il presidente – “determina il sensibile rischio che la maggior parte degli enti coinvolti dal sisma diventi strutturalmente deficitaria, con la conseguente ulteriore riduzione dei servizi erogati alla collettività, già prostrata dagli eventi e dalla forte crisi economica e sociale”.
Per l’Associazione, che organizza nel territorio frequenti incontri finalizzati all’aggiornamento professionale degli operatori ed amministratori degli Enti locali, è questo un risultato molto importante: “siamo riusciti ad ottenere la proroga grazie ai frequenti incontri con il sottosegretario Davico – ha dichiarato Di Pangrazio – “segno dell’attenzione che l’Ardel, riesce ad ottenere con la propria attività costantemente a fianco dei Comuni e degli enti locali, l’ordinanza non include al momento la Provincia, – ha aggiunto – una mera dimenticanza che il Ministero dell’Interno provvederà a colmare prevedendo termini più ampi, anche per l’amministrazione provinciale”.
Una nuova giornata di studio per gli enti locali, “La Nuova Pubblica Amministrazione Locale”, è stata organizzata intanto dall’Ardel il 28 aprile ad Avezzano. Previsti gli interventi di Francesco Zito, Riccardo Sisti, Giampaolo De Paulis e Mauro Collevecchio. Introdurrà i lavori Giovanni Di Pangrazio, e li presiederà Mario Giaquinto. E’ stato invitato anche il sottosegretario all’Interno, Michelino Davico. (Nella foto Giovanni Di Pangrazio in una riunione Ardel)
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