L’Aquila calcio su cori “razzisti”

L’Aquila – Riceviamo: “L’A.S.D. L’Aquila Calcio 1927 vuole immediatamente intervenire su quanto accaduto nella giornata di Domenica durante la gara L’Aquila – R.C. Angolana. In riferimento ai deplorevoli cori “razzisti” rivolti da una parte del pubblico all’indirizzo del giocatore avversario Ganje la società rossoblù si dissocia e condanna con decisione tutti coloro si fossero resi partecipi dei “buu” che si sono ascoltati in vari momenti della gara. Intendiamo sottolineare che in futuro saremo noi come Società in prima persona a far allontanare immediatamente dallo stadio coloro che si rendessero protagonisti di un atto vile, codardo e senza significato come quello che si è verificato ieri. La Società chiede scusa personalmente al calciatore dell’Angolana Ganje e condanna ancora una volta gli scellerati che hanno dato all’Aquila Calcio e agli sportivi aquilani un’immagine che non ci appartiene. La società rossoblù, che da anni lavora nel sociale (ricordiamo che lo scorso anno era in programma un evento con immigrati delle Province di L’Aquila e Roma, saltato dopo il sisma) e per il sociale è intransigente davanti a queste forme di violenza “parlata” e soprattutto è delusissima dall’atteggiamento di coloro che facciamo fatica a riconoscere come nostri tifosi. L’Aquila si è sempre distinta per la sua tifoseria, passionale si, “calda” ma rispettosa dei valori che appartengono al viver civile della società di oggi. Ribadendo le nostre scuse all’intero pubblico aquilano che verrà etichettato da media e opinione pubblica per colpa di pochi vogliamo sia chiaro che L’Aquila Calcio condannerà sempre questa forma di violenza e non permetterà che questo accada mai più anche a costo di decisioni drastiche che penalizzerebbero la città, gli sportivi ed i tifosi”.

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