Appello ai gruppi parlamentari sul sovraffollamento nelle carceri

L’Aquila- (di Giulio Petrilli,responsabile provinciale Pd dipartimento diritti e garanzie)Rivolgo un invito e un appello ai gruppi parlamentari che hanno negato la sede legislativa in commissione giustizia sull ddl Alfano sul problema carceri, affinché ci ripensino e lo concedano.
In particolare mi rivolgo al mio partito il Pd.
La misura della decretazione d’urgenza è importante per cercare di risolvere il gravissimo problema del sovraffollamento nelle carceri, il disegno di legge può essere emendato e in questo modo si acceleranno i tempi e l’iter per la sua approvazione, infatti se c’è unanimità in commissione giustizia può diventare subito legge.
Attualmente nelle carceri italiane si trovano più di 67.000 detenuti a fronte di una capienza di 43.000.
Un’emergenza grave a cui va data una soluzione, il ddl Alfano può essere migliorato ma contiene elementi positivi come concedere gli arresti domiciliari a chi deve scontare l’ultimo anno di pena.
“ Non si può assistere inerti allo stillicidio della conta dei morti per suicidio o malasanità carceraria fino ad arrivare all’estate quando tutto esploderà con un sovraffollamento che si avvicinerà alle 70.000 unità” dice giustamente oggi in un comunicato la deputata radicale-pd Rita Bernardini, la quale anche con lo sciopero della fame sta cercando in tutti i modi di accelerare l’iter, sciopero della fame intrapreso anche da me e che prosegue.

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