L’Europa controlla come si spendono i “suoi” soldi a L’Aquila, e dà giudizio positivo
L’Aquila – La Commissione europea intende verificare con i propri occhi come si spendono i soldi comunitari a L’Aquila. Il sopralluogo si è concluso oggi. Esisto decisamente positivo, almeno stando a quanto riferiscono le fonti ufficiali. I funzionari erano stati inviati per effettuare “un monitoraggio sull’utilizzo delle risorse stanziate da Bruxelles in favore dell’Italia, nell’ambito del Fondo di solidarieta’ europeo”. La Commissione europea, infatti, riconoscendo “la gravita’ dei danni provocati dal terremoto in Abruzzo e l’efficacia dell’intervento messo in campo dal governo italiano, ha erogato al nostro Paese il piu’ alto stanziamento mai effettuato nell’ambito del Fondo di solidarieta’ europeo, pari a 493.7 milioni di euro. Il ”monitoring team” di Bruxelles, accompagnato da funzionari del Dipartimento della Protezione Civile, ha preso visione di tutte le attivita’ realizzate in Abruzzo, tra cui alcuni degli oltre 4.400 appartamenti del progetto C.a.s.e., le villette di legno e le scuole che hanno consentito il regolare svolgimento dell’anno scolastico in corso. Il team ha incontrato le autorita’ presenti sul territorio della regione, il sindaco dell’Aquila, i presidenti di provincia e regione, il prefetto e, nel pomeriggio, i funzionari rappresentanti le istituzioni deputate al controllo degli atti amministrativi della protezione civile, Ragioneria di Stato e Corte dei Conti. Al loro ritorno a Bruxelles, i funzionari europei hanno giudicato la visita ufficiale “un vero successo” ed hanno espresso un “ottimo giudizio” su quanto realizzato dalla Protezione civile a L’Aquila”. (Nella foto ricordi del G8 a L’Aquila, luglio 2009)
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