Villa Pini:parla Di Primio,acquista Neuromed?
Chieti – Il sindaco Umberto Di Primio ha incontrato questa mattina una delegazione di dipendenti del Gruppo Villa Pini.
Nel corso dell’incontro ha illustrato i primi passi che ha intrapreso per arrivare ad una definitiva composizione della vicenda avendo come principale obiettivo quello della ripartenza delle attività sanitarie del Gruppo.
«Questa mattina – ha dichiarato – ho predisposto una nota da inviare alla Regione con l’elenco delle strutture autorizzate all’esercizio delle attività sanitarie del Gruppo Villa Pini che possono, quindi, essere riaccreditate.
Vale la pena sottolineare che l’atteggiamento della Regione Abruzzo è sempre stato quello di far ripartire l’attività di Villa Pini, pertanto, il Presidente Chiodi, che è anche Commissario, e l’Assessore Venturoni una volta ricevuta la mia nota, dovranno solo decidere come ripartire le somme (il budget messo a disposizione dalla Regione), già stanziate per l’accreditamento.
Mi sia concesso di precisare che in questi ultimi mesi è stata fatta una grande confusione con l’emissione di Ordinanze da parte dell’allora Sindaco del tutto illegittime viziate da evidente eccesso di potere, non predisposte dai Dirigenti e spesso condizionate da settori diversi da quello sanitario. » Nel corso dell’incontro è stato chiesto al Sindaco un aiuto per famiglie in difficoltà a causa della mancanza di stipendio da oltre un anno.
«Vorrei ricordare – ha aggiunto il Sindaco Di Primio – che nel corso di un Consiglio Comunale convocato per l’emergenza occupazionale, come Consigliere, allora di Opposizione, avevo presentato un Ordine del Giorno nel quale si proponeva la sospensiva del pagamento delle tasse comunali per quei dipendenti del Gruppo Villa Pini e per quelli della Ex Burgo in oggettive difficoltà economiche. Proporrò all’esame del nuovo Consiglio, perché sia approvata, una azione che consenta di dare risposte alle esigenze di tanti nostri concittadini che vivono un drammatico momento.» Lo riferisce una nota del Comune.
Sempre su Villa Pini, incontro oggi con l’aspirante acquirente Neuromed, che si sarebbe dichiarato disposto ad acquisire le strutture non sottoposte a procedura fallimentare. Si parla di una spesa di 40 milioni e di corresponsione ai lavoratori di arretrati corrispondenti8 a metà dell’importo stimato in circa 8 milioni. Tra le strutture che potrebbero essere acquisite le cliniche Sanatrix a L’Aquila e S.Maria ad Avezzano.
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