Vaccini, tutti davvero a chi ne ha diritto?

Pescara – La grave situazione sanitaria a Pescara, ma non solo in città, ha fatto scattare delle inchieste, come è ormai consueto – anche se doloroso – durante la pandemia. Se ne occupano i carabinieri del NAS abruzzese. La vicenda turba l’opinione pubblica e potrebbe svelare risvolti che non è esagerato ipotizzare come odiosi.
In sostanza, si vuole accertare, e lo sarà, se davvero i vaccini disponibili siano stati usati per le categorie che ne avevano diritto: forze dell’ordine, personale sanitario, personale scolastico.
Da qualche parte si chiede di indagare se, in qualche caso, siano state vaccinate persone diciamo di riguardato, oppure semplicemente e vergognosamente raccomandate, invece di quelle che ne avevano diritto.
E’ normale che in situazioni difficili, che ormai si avvicinano all’ansia collettiva e alla paura per la propria salute, circolino anche voci tutte le verificare.
Sarà anche normale che, se venissero accertati casi realmente accaduti, i nomi di chi ha beneficiato ma soprattutto di chi ha raccomandato, siano resi di dominio pubblico.