Covid, ok screening di massa Confartigianato
Chieti – Grande partecipazione allo screening di massa promosso da Confartigianato Chieti L’Aquila, in collaborazione con la Asl Lanciano Vasto Chieti e la Protezione Civile regionale. La campagna, gratuita, era rivolta alle imprese associate e ai loro dipendenti, con l’obiettivo di prevenire, individuare ed interrompere tutte le possibili catene di trasmissione del Covid-19. Sono 248 i test antigenici eseguiti ieri. Solo uno è risultato positivo: il tasso di positività è pari allo 0,4%. Uno è stato annullato e gli altri 246 sono risultati negativi.
Settantasette i test eseguiti a persone appartenenti alla fascia di età 60-70 anni, 71 a quella 40-50 anni, 50 a quella 16-29 anni e 49 alla fascia 30-39 anni. Le attività si sono svolte nella sede di Academy ForMe, scuola di formazione di Confartigianato, che si trova al centro commerciale Centauro. Per la persona risultata positiva al test antigenico sono scattati tutti i protocolli previsti dalla Asl.
“Mentre la campagna vaccinale si appresta a decollare, la prevenzione e la diagnostica restano le armi principali per contrastare la diffusione del coronavirus – afferma il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli – Alle restrizioni previste dalla zona rossa ed alle misure preventive si deve accompagnare un’incessante attività diagnostica. Riteniamo quindi fondamentali le attività di screening, perché consentono di stroncare sul nascere eventuali focolai. Proprio per questo abbiamo promosso con convinzione la campagna odierna, che ha registrato una grande partecipazione”.
“Ridurre rapidamente la circolazione del virus vuol dire anche far ripartire più in fretta l’economia. In tal senso abbiamo così voluto fare la nostra parte. Ringraziamo la Asl Lanciano Vasto Chieti, il suo direttore generale Thomas Schael e la Protezione civile regionale per la disponibilità e per la preziosa collaborazione. L’esito dei test ci lascia soddisfatti perché dimostra che le imprese hanno compreso quanto sia importante lavorare in sicurezza e nel rispetto dei protocolli”, conclude Giangiulli.
Non c'è ancora nessun commento.