Contagio, si pensa a lock down per ora locali
Chieti – Ha parlato chiaro la dirigenza della ASL di Chieti che in base ai dati e alla forte presenza della variante inglese sul territorio teatino, suggerisce il ricorso quanto meno a lock down circoscritti. Potrebbero riguardare Chieti, Ayessa, San Giovanni Teatino, Bucchianico e forse altri centri. Per la sanità esistono le condizioni per una misura rigorosa che impedisca di uscire, girare nelle aree abitate, avere contatti, frequentare locali e ambienti comuni. Insomma, un lock down. Altrimenti la diffusione della variante potrebbe diventare poco controllabile e p0ortare a risultati che nessuno può prevedere, perchè si tratta di situazioni che non hanno precedenti e quindfi non esistono esperienze da utilizzare.
La preoccupante diversità del contagio in atto è denotata, per esempio, dall’alto numero di giovani colpiti.
L’argomento verrà discusso mercoledì durante una riunione in prefettura.
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