Abruzzo alle corde tra varianti e ghiaccio
Pescara – Un centro storico di una tristezza profonda, semideserto, spento, poche persone, freddo e spiragli del gelido Burian. Pescara e Chieti sono zone rosse, altrove non è quindi meglio. L’Abruzzo è stritolato dalle varianti del virus e dal maltempo, che ha portato la neve sulle spiagge: Vasto oggi sembra una città del Nord Europa. Non capita spesso vederla sotto una coltre di neve fin sulla battigia. Gli ospedali sono al collasso, la situazione è definita senza mezzi termini dagli addetti ai lavori grave. Semplicemente grave. Del resto, come usare altri termini se solo si pensa che l’ospedale Covid (quasi 260 posti) è al completo? Accade perchè ogni giorno aumenta a dismisura il numero dei contagiati bisognosi di ricovero.
Anche in altri ospedali abruzzesi la situazione non è confortante benchè il numero degli ammalati di varianti del contagio sia minore rispetto a Pescara-Chieti.
E’ utile ricordare che da oggi Pescara e
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