Maratoneti e carriole, ma che freddo…

L’Aquila – Migliaia di maratoneti in canottiera e mutandine sportive, e carriolisti imperterriti a rimuovere macerie. Questa la domenica a L’Aquila e a Pescara, in due manifestazioni sportive imponenti. Ma il freddo intenso l’ha fatta da padrone, con pioggia e qualche previsto fiocco di neve ad alta quota sulle montagne. E le previsioni dicono che nevicherà ancora.
L’AQUILA – 10 km tra Copllemaggio e Onna, migliaia di persone di tutte le età giunte da tutta Italia per la corsa aquilana di solidarietà. Ha vinto Pasquale Rutigliano, con il miglior tempo, ma in verità hanno vinto tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo e fervore, dando forza e vigore alla voglia di rinascere, all’augurio verso la gente che ha sofferto per il terremoto. Soddisfatta l’assessore regionale alla protezione civile, Daniela Stati, presente tra i maratoneti, che si sono incontrati in centro con il popolo delle carriole, regolarmente all’opera sotto la pioggia in piazza Nove Martiri per sgomberare le macerie in vista della festa per la Liberazione del 25 aprile prossimo, che ha sempre avuto un momento intenso nella piccola piazza del centro in cui si trova la lapide che ricorda i nove giovani aquilani trucidati dai nazisti.
PESCARA – La primavera ha preso un paio di giorni di ferie, lasciando un recupero all’inverno: freddo, vento, pioggia, che però non hanno ostacolato i podisti di “Vivilacittà”, la festa atletica di aprile tradizionale in città. Presente l’assessore comunale allo sport Nicola Ricotta, il quale ha confermato che, realizzando alcune strutture sportive di rilievo progettate e previste da tempo, Pescara aspira al titolo di città dello sport nell’anno 2012. I podisti hanno percorso circa 12 km dal centro al confine con Montesilvano, lungo la riviera.
(Nella foto un manifesto promozionale: correre è star bene)