“La crisi si risolve con le scuse della Lega, ma le scuse vere le aspettano tutti cittadini aquilani”
L’Aquila – Lelio De Santis, Cambiare insieme – Italia dei valori: ” Pare che in un tavolo dei Vertici del Centrodestra abruzzese, allestito a Pescara, si sia risolta la crisi al Comune dell’Aquila con un ritorno ad un tocco di educazione, non con un adeguamento del programma amministrativo, consistente nella richiesta alla Lega di scuse formali al Sindaco, Pierluigi Biondi, a riparazione delle accuse pesanti mossegli dal Capogruppo del carroccio nel Consiglio Comunale del 14 luglio del 2019. Se così fosse, ci sarebbe da essere preoccupati ancora di più per il prossimo futuro della città, che ha assistito incredula per un anno intero allo scontro nella maggioranza, che non aveva attinenza con la soluzione dei problemi, ma solo con le esigenze partitiche e con le prospettive politiche personali. Il balletto della crisi sviluppatasi all’oscuro e senza mai approdare in Consiglio comunale, come sarebbe stato doveroso, sembra cessato, ma lascerà certamente ferite e risentimenti, che non gioveranno ad una proficua ed incisiva attività amministrativa. È auspicabile da parte di tutti, e noi ce lo auguriamo, che quest’ultimo scorcio di Consiliatura sia più produttivo dei tre anni e mezzo trascorsi in dannose polemiche e che alla tattica mediatica degli annunci subentrino azioni concrete e realizzazioni vere. C’è da augurarsi che agli annunci giornalieri affidati al Vice Sindaco, Raffaele Daniele, di fantastiche e fumose opere-simbolo, si sostituiscano iniziative ed atti capaci di dare risposte alle esigenze della città. Per esempio, invece di annunciare un altro teatro di 1000 posti a piazza d’armi senza finanziamento, si realizzi subito quello previsto proprio lì e finanziato con il Parco urbano! Per esempio, non si perda altro tempo per restituire l’impianto sportivo di Santa Barbara alla città, dopo due anni di scelte sbagliate per l’affidamento dei lavori e della gestione. La lista delle opere pubbliche da mandare avanti è lunga e ci vorrebbe maggiore impegno e più concentrazione da parte dell’Esecutivo e della struttura comunale, che in questi anni è stata indebolita e svilita nel suo ruolo tecnico. Oltre alle scuse della Lega al Sindaco, se dovute, e un simpatico “abbiamo scherzato” da parte dei duellanti, sarebbero doverose da parte di tutti i protagonisti di questa vicenda politica poco edificante le scuse ai cittadini aquilani.
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