Aiutati migliaia di animali colpiti dal sisma
Teramo – Non solo l’uomo: anche gli animali hanno subito inaudite sofferenze dovute al sisma dell’aprile 2009, e sono stati in parte aiutati. L’Istituto Zooprofilattico regionale ha stilato il bilancio dell’attivita’ veterinaria svolta dall’Unita’ di crisi nell’area del cratere affidata dalla Protezione Civile nazionale. Complessivamente sono stati svolti 854 interventi sul territorio (fino al 31 dicembre 2009), 884 sono i cani recuperati, 325 i gatti recuperati, 486 i cani adottati, 158 i cani restituiti ai proprietari,129 i gatti adottati da privati, 151 i gatti restituiti ai proprietari,1.559 le nuove identificazioni di cani, 3.738 gli interventi di assistenza clinica, 805 gli interventi di assistenza chirurgica,1.227 le chiamate giunte al call center Unita’ di crisi (fino al 3 settembre 2009). Sono stati inoltre smaltiti 150 mila chili di derrate alimentari di origine animale avariate, 81 ispezioni nelle cucine degli alberghi della costa, 2141 ispezioni negli allevamenti. Sono stati censiti 2134 cani e 536 gatti presenti nei campi tenda e 1600 sono i microchip consegnati. L’assistenza veterinaria per cani e gatti di proprieta’ o abbandonati e’ stata fornita grazie a quattro presidi veterinari (Canile sanitario Asl dell’Aquila, Ordine dei veterinari dell’Aquila, Facolta’ di veterinaria dell’Universita’ di Teramo, Regione Emilia-Romagna e Veterinari liberi professionisti). (Nella foto Col: Un gatto abbandonato tra le macerie a L’Aquila nello scorso aprile 2009)
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