Scomparsa Cecchini, il cordoglio del sindaco
L’Aquila – “Ho appreso con profondo rammarico la notizia della scomparsa dell’avvocato Attilio Cecchini. Una perdita che colpisce gravemente tutta la nostra comunità”.
Sono le parole del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.
“Oggi la città dell’Aquila perde uno dei suoi figli più cari. – ha proseguito Biondi – L’avvocato Attilio Cecchini era apprezzato e stimato per le sue doti umane e professionali. Vero e proprio principe del foro, ha legato il suo nome alla storia del capoluogo d’Abruzzo. La primavera scorsa aveva compiuto 95 anni, sempre in piena attività, instancabile e appassionato. Come avvocato aveva legato il suo nome ad alcuni dei più noti processi dell’ultimo trentennio, con una vasta eco mediatica. Agli inizi degli anni Novanta era stato tra i protagonisti di una lunga epopea giudiziaria legata agli arresti eccellenti, che colpirono il cuore della politica abruzzese, riportando clamorosi successi nella sua difesa, condotta con formidabile competenza ed eccezionale intuito. Lo ricordiamo anche per il suo ruolo chiave nel processo Peruzza, uno dei casi più controversi e drammatici della cronaca nera di quegli anni, il cosiddetto ‘delitto di Balsorano’. Negli anni più recenti si è occupato del processo ‘Grandi rischi’, dopo il sisma del 2009, e, come difensore di parte civile, a quello per il crollo della Casa dello Studente. Attilio Cecchini, tuttavia, non è stato solo un grande avvocato, ma anche un valente giornalista, firma di autorevoli organi di informazione, come ‘La voce d’Italia’ e ‘Paese sera’, distinguendosi per analisi di grande coraggio e intelligenza politica, come corrispondente dal Venezuela, dove visse diverse per anni. ‘Giornalista di razza e principe del foro’, come la ha definito il giornalista Angelo De Nicola nel libro che ne ricostruisce la biografia, l’avvocato Cecchini lascia un vuoto incolmabile e un ricordo indelebile. Ai suoi cari, alla figlia, le condoglianze a nome della municipalità e mio personale”.
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