DCA, carriole “non condivisibili”
L’Aquila – ”Forse aveva delle buone intenzioni quando e’ nato, ma il cosiddetto ‘popolo delle carriole’ ha imboccato una strada non condivisibile, contrassegnata dalle strumentalizzazioni e dalle posizioni per partito preso”. E’ quanto afferma il consigliere comunale dell’Aquila del Gruppo Dca, Roberto Tinari, che spiega: ”Inizialmente ha avuto il merito di riuscire a smuovere le Istituzioni sul problema della rimozione delle macerie. Ora, soprattutto dopo la trasmissione televisiva ‘Porta a Porta’, ha dimostrato di essere un mero movimento di contestazione contro tutto e tutti, senza capacita’ propositive e con connotazioni unicamente improntate al pregiudizio”. ”Senza considerare – aggiunge Tinari – la pessima figura che, nel corso del programma in questione (visto da milioni di italiani), alcuni personaggi di tale organizzazione hanno fatto fare all’Aquila, che per fortuna non si identifica in questa sparuta minoranza”. ”Non e’ un caso – conclude il Consigliere – che sul social network Facebook cresca a vista d’occhio il numero di coloro che si dissociano da tale iniziativa, che, con questi presupposti, non ha piu’ senso. Mi auguro – auspica, infine, che anche il Sindaco prenda le distanze da questo movimento, che nulla a che vedere con la grandezza d’animo, la dignita’ e le capacita’ degli aquilani”.
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