Lettere – Vaccini? La “regione” ci risparmi interviste e comunicati.

L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Il 30 settembre l’assessore alla sanita` dichiarava che non c’era alcuna emergenza e infatti lo stiamo vedendo. Il signor Marsilio invece ha tenuto a fornire al popolo la spiegazione della mancanza dei vaccini. Sono le ditte fornitrici che non ce la fanno ad accontentare tutti. Nessuno dice che nulla avrebbe impedito alla regione Abruzzo di pensarci prima. Magari gia` ad aprile o maggio. Assodato che di queste spiegazioni e delle rassicurazioni di settembre alla gente non interessa nulla, piuttosto e` normale che tanti si chiedano quanti vaccini si sarebbero potuti prenotare e quindi avere in tempo con il denaro impegnato per ospitare il ritiro del Napoli. Descritto come operazione lungimirante foriera di “ritorni” di portata indescrivibile. Talmente indescrivibile che non se ne sa nulla.