Rainaldi:”Imprese cratere in estrema difficoltà”
L’Aquila- “Le imprese del cratere versano in uno stato di estrema difficoltà. C’è grande preoccupazione per l’economia del territorio, completamente ferma. Stiamo attraversando un momento difficilissimo in cui le aziende sono prive della forza economica per ripartire e non saranno in grado, dal 30 giugno prossimo, di tornare a pagare le tasse, come non saranno in grado di sostenere il peso della tassazione i lavoratori”. Lo ha dichiarato il presidente della Camera di commercio dell’Aquila, Giorgio Rainaldi, intervenendo questa mattina, al convegno sul Mud e sul ruolo che svolge l’ente camerale nell’ambito della tracciabilità dei rifiuti.
“La Camera di commercio sta lavorando con buoni risultati per fornire alle imprese il giusto supporto nell’ambito dell’innovazione, come dimostrano il Mud e il progetto Comunica, per lo snellimento delle procedure burocratiche”, ha detto Rainaldi, “cambiamenti sostanziali nella cultura di impresa, fortemente voluti dalle aziende stesse. Ma alla crescita culturale del “sistema- impresa” deve corrispondere la possibilità di rimettere in moto l’economia locale dando alle aziende del cratere gli strumenti operativi per fare cassa e per tornare competitive sul mercato”.
Rainaldi ha annunciato che chiederà, a nome del Comitato di associazioni ed enti locali guidato dalla Camera di commercio, un incontro urgente con il Prefetto dell’Aquila, Franco Gabrielli, per sciogliere il nodo della restituzione delle tasse. “Non è accettabile”, ha sottolineato il presidente della Camera di commercio, “un trattamento differente rispetto alle altre zone del Paese colpite dal terremoto. Le imprese e i lavoratori del cratere non hanno la liquidità necessaria per tornare a pagare le tasse: si deve andare verso un’ulteriore proroga della sospensione dei tributi e una dilazione più ampia nelle modalità di restituzione degli stessi per dare respiro al territorio”.
Il direttore, Francesco Prosperococco, nel suo intervento, ha posto l’accento “sulla continuità che la Camera di commercio riesce a dare alle proprie attività con un occhio rivolto al sistema delle imprese, che rappresentano il perno intorno a cui ruota la rinascita dell’economia locale. Stiamo operando”, ha concluso Prosperococco, “per fare in modo che la ripresa economica produca reddito e occupazione e per tamponare l’emorragia di disoccupati e cassintegrati”.
(Nella foto Giorgio Rainaldi)
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