Saperne di più – Luca Torchetti

Tra le arretratezze incurabili dell’Abruzzo figura la ritrosia di enti, istituzioni, politica, centri di potere e compagnia (brutta) a fornire ai cittadini informazioni oneste, chiare, ben scritte e veritiere. L’apparato informativo è o del tutto assente, o affidati a burocrati e altri personaggi inadatti . Questa situazione è cara ai politici di oggi come a quelli di ieri, diciamo alquanto aggravata nel tempo. Ma nessuno intende cambiarla davvero. Al potere fa comodo.
Luca Torchetti, che ci lascia troppo giovane e pieno di idee e voglia di partecipazione, caro collega, aveva portato la corretta informazione-comunicazione nel mondo spesso ritroso eriottoso del sindacato.
Torchetti, prima a L’Aquila, poi a Pescara, aveva fatto capire alla CGIL quanto sia corretto e giusto far sapere le cose a tutti, con stile e linguaggio giornalistico. Ovvero capace di informare senza fronzoli e in italiano. Una lezione per tutti, anche per molti organi di stampa che temono di pestare piedi altolocati.
Luca se ne va, è un dolore e un’amarissima sorpresa per tutti noi,. Difficile trovare un altro come lui. tra l’altro fervoroso sostenitore della sua città, capace di soffiare agli amici una notizia che non si doveva sapere, ma era utile far trapelare. Per il bene dell’Aquila . Amore caldo e sincero per la verità e per la comunità spesso sonnacchiosa, dormiente, rassegnata. Lui no, mai rassegnato. Come non ci rassegneremo noi al suo addio.