Ordine giornalisti su diritto di cronaca
L’Aquila – Stefano Pallotta, presidente dei giornalisti abruzzesi: ” Il diritto di cronaca non è barattabile e non può essere impedito da chicchessia. Il fatto avvenuto oggi a Prezza dove a una troupe del Tg3 Abruzzo è stato vietato di girare le immagini del paese, nell’ambito di un servizio su una manifestazione di ciclismo amatoriale, con la motivazione che la “par condicio” non lo permetteva, è tanto inverosimile quanto pretestuoso. Posto che il paese di Prezza non è proprietà del sindaco ma dei cittadini, è sicuramente un pretesto mal confezionato la motivazione di impedimenti normativi per la ripresa degli edifici del paese. Una gara ciclistica, corredata da immagini del contesto urbano in cui si svolge, non hanno nulla a che vedere con questioni che regolamentano la presenza di soggetti istituzionali o politici nei Tg del servizio pubblico. Il diritto di cronaca non può essere limitato o impedito e tantomeno barattato con la richiesta di interviste. Possibilità che attiene la discrezionalità del giornalista che la esercita nell’ambito dei contenuti del servizio e delle regole della professione.
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