Lettere – Anche il virus va in ritiro

Scrive Franco Taccia: “Niente di cui meravigliarsi per la notizia che una giornalista, al seguito del Napoli, sia risultata positiva. Certamente non s’e` beccato il fastidio sul posto, visto che pare sia uno strascico di una vacanza in Sardegna. Tuttavia il fatto e` solo la conferma che mentre si parla, spesso a sproposito, di “massima attenzione, siamo pronti a tutto e bla bla bla…” , e` certo che, al momento, mettere migliaia di persone dove abitualmente ne girano un decimo non e` concepibile. Con buona pace delle dichiarazioni di chi, non essendo medico, sentenzia che e` tutto tranquillo, tutto ok. Al riguardo basta guardare qualche immagine per capire che, malgrado l’inpegno delle forze dell’ordine, distanze, cautele, mascherine spesso vengono ignorate. Intanto, augurando alla giornalista di liberarsi al piu` presto del fastidio, prendiamo atto che la lezione non serve a nulla, se si parla di portare un mondiale di ciclismo in Abruzzo, spendendo una barca di soldi, dopo che c’e` stata la ritirata strategica di tutti i presunti aspiranti all’organizzazione. Sara`, ma tutto lascia pensare che non ci sia nessuna competizione ma solo un giochino per lasciate il fiammifero acceso in mano a qualcuno.