Lettere – EPT e Ast di una volta

L’Aquila – Riceviamo da Francesco Centofanti: ” Caro direttore, mi ha fatto molto piacere leggere il tuo pezzo del 18 u. sc. nel quale hai ricordato le meritevoli attività dell’Ente Provinciale per il Turismo e dell’Azienda. Purtroppo sono passati più di 50 anni e molte cose sono cambiate anche in peggio. Sempre per ricordare gli anni ’60, ma parlando di cose più personali, Ti allego due foto del 1964, scattate a casa Centofanti, in Via San Bernardino, 59, come allora era denominata la via, nelle quali ci sei anche Tu. Furono fatte in occasione della cena per festeggiare mio fratello Mario che aveva appena conseguito la maturità liceale. Mario le ha ritrovate un mese fa fra vecchie carte e me le ha fatte avere digitalizzate. Sperando di poterci rivedere presto, Ti saluto affettuosamente. Francesco Centofanti -
(ndr) – Con la dovuta considerazione per la Perdonanza in corso, apprezzata e piena di eventi, il nostro ricordo dei tempi che furono (quanto c’erano ente turismo e azienda di soggiorno e turismo) vuole solo rendere omaggio a persone capaci e generose che lavoravano bene e producevano risultati con modestissimi mezzi. Oggi si spendono fortune. Grazie della lettera.