Il ricordo: un monumento virtuale con 70.000 adesioni istintive e spontanee

L’Aquila – Ad un anno dal tragico evento ci saremmo aspettati tutti un monumento, un qualcosa di altamente simbolico da inviare alle future generazioni con un messaggio implicito: “Attenti a non fare come noi”. Invece, nulla di tutto ciò è stato pensato e realizzato con 12 mesi a disposizione dagli enti locali impegnati in attività e politiche di più alto livello. Internet, invece, ha reso fattibile ciò che anni fa non lo era. I cittadini, quai 70.000 utenti reali, con nome e cognome hanno reso giustizia con la creazione di un monumento virtuale su facebook all’indirizzo Ricorda tutte le vittime del terremoto del 6 aprile . La descrizione del monumento recita così: “QUESTO GRUPPO E’ UN MONUMENTO VIRTUALE IN MEMORIA DELLE VITTIME DEL SISMA DEL 6 APRILE 2009 . QUI POTRETE VEDERE I 308 VOLTI DELLE VITTIME E LEGGERE IL RACCONTO DELLE LORO VITE FINO A QUEL TRAGICO LUNEDI’ NOTTE DI APRILE”. Un pensiero da parte nostra a tutte le vittime del terremoto ed ai loro familiari sicuri che alla fine la verità emergerà e spazzerà via ogni chiacchiera inutile ed ogni manifestazione fuori luogo. Purtroppo, nulla potrà essere fatto per portare indietro il tempo a quelle ore precedenti la catastrofe e provvedere, come con Internet, spontaneamente ed istintivamente senza ascoltare le sirene della morte.