Pasqua senza “fegato dolce” a L’Aquila – I riti e le manifestazioni in Abruzzo


L’Aquila – Su molte tavole è mancato uno dei simboli della Pasqua aquilana, il fegato dolce, salsiccia di fegato con miele, buonissima ma soprattutto unica in Italia, tipicamente locale e in vendita solo nel periodo pasquale. Non tutte le aziende che ne producono hanno osservato la ricorrenza e in alcuni supermercati il fegato dolce è mancato. Non si ricordava a memoria d’uomo. Fortunato chi ha potuto assaggiarne, trovandolo magari presso privati. E’ stata comunque a L’Aquila una mattinata pasquale piovigginosa, affollata in centro, dove sotto i tendoni in piazza Duomo si è consumata la rituale colazione: torta poco dolce, uova sode, salame, assaggio di coratella di agnello, e ovviamente uova di cioccolato. In mostra foto del terremoto, dell’altra Pasqua che arrivò una settimana dopo la distruzione, avvenuta tra domenica delle palme e lunedì. Nel tendone si rimettono anche le carriole e le pale usate nelle settimane scorse per dare il via alla rimozione delle macerie. Il popolo delle carriole ha ottenuto che istituzioni e burocrazia si muovessero, dopo 11 mesi di inerzia, chiacchiere, ritardi, indecisioni.
A Sulmona il velo nero che la Madonna indossa nel lutto per la morte del figlio è caduto, come sempre, non appena è cominciata la corsa verso il risorto. La Madonna in lutto riceve l’annuncio della resurrezione. Incredula si affaccia per vedere, poi corre verso Gesù perdendo il velo nero. E’ il rito più originale, con corsa quasi atletica e l’applauso della folla anche quest’anno numerosa nella grande piazza ornata dalle arcate medievali. Messa del vescovo Valentinetti a S.Cetteo, a Pescara, come in altre cento chiese e chiesine d’Abruzzo. Dedicata ai terremotati la Festa dei Talami di Orsogna, un’altra manifestazione pasquale di grande suggestione e originalità. Pasqua più lunga, come sempre, a Paganica, dove si festeggia anche il martedì.
Martedi’, all’Aquila sara’ lutto cittadino. Gia’ da domani pomeriggio sono previsti concerti, fiaccolate, incontri culturali. Alle ore 3.32 del 6 aprile in piazza Duomo ci sara’ la lettura dei nomi di tutte le vittime, scandita da rintocchi di campana. Contemporaneamente saranno accese luci in tutto il centro storico. Alle 4, messa solenne in suffragio delle vittime nella basilica di Collemaggio. Molte le altre iniziative e commemorazioni che si susseguiranno nella giornata nel capoluogo e negli altri centri della regione colpiti dalla tragedia.
(Nella foto: tra i salumi aquilani pasquale, niente fegato dolce al miele)


04 Aprile 2010

Categoria : Cultura
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