Provincia: martedì la proclamazione

L’Aquila – Sarà una Pasqua di riposo per il neopresidente della Provincia, Antonio Del Corvo, per il leader del PdL sen. Piccone, e per gli altri leaders dei partiti che risultano vincitori delle elezioni. Un paio di giorni per distendersi, leggere con calma i giornali e guardare la tv, ritrovare parenti e famiglie, amici e conoscenti, che in gran copia confermeranno ai vincitori di aver sempre creduto in loro e di averli votati e fatti votare. Capita sempre così. Si sa che gli italiani… corrono in soccorso dei vincitore. Le prime cose importanti dovrebbero avvenire, secondo i bene informati, a partire da martedì dopo Pasqua. Prima di tutto la proclamazione degli eletti, senza la quale ognuno è teoricamente eletto. Poi partiranno le trattative per la composizione della giunta, in cui tutti vogliono trovare posti e non strapuntini. C’è chi fa la voce grossa e rivendica appoggi sostanziali. “Senza di noi non avreti vinto” il presidente se lo sentirà dire da parecchi. Come sarà la giunta? Fortemente “spesolata” come si dice a L’Aquila verso gli strapadroni del PDL e verso l’area marsicana. Normale. Persino comprensibile. Sicuramente prevedibile. Ai partiti piccoli (ma determinanti per l’apporto realizzato) dovrebbe toccare un assessorato ciascuno. Il punto è che non si sa ancora quanti saranno gli assessori: potrebbero essere anche sette, visto che il consiglio conta 25 membri e non 24. Un quarto di 24 significherebbe sei, ma c’è il settimo possibile per arrotondamento a salire. Territorialmente, i problemi sembrano teoricamente risolti: L’Aquila e la Marsica avrebbero ampio, spazio, di meno l’area peligna. Staremo a vedere. Buona Pasqua agli eletti e ai non eletti. Alcuni dei quali non se ne staranno con le mani in mano a piangere sul latte versato. (Nella foto il neopresidente della Provincia, Antonio Del Corvo)