Riapertura anno scolastico. Con le attuali disposizioni servono centinaia di nuove aule
-Teramo – Tanti dubbi poche certezze. Fra queste ultime, quella che il 14 settembre si riaprono le scuole in presenza e che in due mesi e mezzo bisogna trovare altri spazi, altre aule in un territorio che continua ad avere numerose scuole chiuse a causa del terremoto.
Sindaci e Dirigenti scolastici hanno snocciolato esigenze e preoccupazioni negli incontri che si sono svolti ieri pomeriggio (in Provincia con i dirigenti degli Istituti Superiori) e questa mattina alla Sala Polifunzionale di via Comi a Teramo insieme agli amministratori locali. Iniziative assunte congiuntamente dall’Ufficio Scolastico e dalla Provincia con l’obiettivo di muoversi con un’unica regia.
La Provincia di Teramo ha già risposto al bando Pon del Ministero dell’Istruzione e dispone di 750 mila euro per gli interventi sui propri istituti. Ieri pomeriggio l’ente ha riunito tutti i dirigenti scolastici e ha chiesto una scheda progetto – da far pervenire entro cinque giorni – per i lavori da effettuare di ogni singola struttura. “E’ la strada più veloce, i responsabili della sicurezza delle scuole conoscono meglio di chiunque altro gli spazi, le criticità e le necessità. Noi ci faremo carico sia dei costi di progettazione che dei lavori” ha annunciato ieri pomeriggio il presidente Diego Di Bonaventura aggiungendo: “Abbiamo un compito enorme e l’aspetto più importante è quello di limitare ansie e preoccupazioni agli studenti, alle famiglie e al mondo della scuola. Non si possono non rilevare le incongruenze dei provvedimenti assunti dal Ministero e i tempi strettissimi per la realizzazione degli interventi ma intanto iniziamo a lavorare”.
I finanziamenti a disposizione possono essere utilizzati solo per interventi di “edilizia leggera” non si possono usare, ad esempio per acquistare i Musp (i moduli abitativi provvisori che si sono visti per il sisma) o altre strutture rimovibili né per affittare locali e nemmeno per ampliare volumi esistenti. Si possono solo progettare interventi di adeguamento funzionale negli spazi esistenti e com
Non c'è ancora nessun commento.