Mia Casa, interrogazione sen. Perduca

L’Aquila- (di Pio Rapagnà ex-parlamentare) “Su richiesta del Mia Casa d’Abruzzo il Senatore Marco Perduca del Gruppo Radicale, eletto nelle liste del Partito Democratico, ha presentato una interrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri sulla Edilizia Residenziale Pubblica danneggiata del terremoto del 6 aprile.
Si chiede di sapere se risulti che “il Commissario del Governo, dottor Gianni Chiodi, abbia concretamente applicato le ordinanze precedenti al 15 agosto 2009 e l’ordinanza n. 3803 del 15 agosto 2009 relative alla “riparazione e ricostruzione” dell’Edilizia Residenziale Pubblica o, nel caso in cui non le avesse applicate, quali siano i motivi per i quali sono state disattese e quali siano le ragioni che hanno suggerito al Governo ed al Commissario delegato-Presidente della Regione Abruzzo di sollevare dalle sue competenze l’ATER Regionale, e se tale improvvisa sostituzione non abbia finito per bloccare gli interventi che la stessa Azienda aveva già avviato e programmato, e se vi siano stati gravi danni aggiuntivi, derivati dai ritardi conclamati, a carico del patrimonio pubblico, e maggiori spese di assistenza alla popolazione sfollata”.
A tale proposito il Sen. Perduca afferma infatti in premessa che dalla data del sisma decine di migliaia di inquilini e assegnatari hanno subito notevoli disagi sociali a causa dal fatto che proprio gli alloggi ATER e del Comune dell’Aquila classificati “A”, “B” e “C” non sono stati prontamente risistemati almeno nei casi in cui dovevano essere effettuati lavori di poco conto ma che, mentre la stessa ATER dell’Aquila aveva avviato fin da luglio 2009 le pratiche per la ricostruzione, queste pratiche sono state paradossalmente e di fatto bloccate”.

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