Cronaca: Mediamuseum, Di Primio, Pasqua, maltempo, chiesetta papa, Uscita di sicurezza, MAP, Una luce per L’Aquila

TIBONI – Una ferma e autorevole presa di posizione, quella della fondazione Tiboni, per la salvaguardia del Mediamuseum, il museo cinematografico dedicato a Flaiano ospitato nel palazzo dell’ex tribunale, che la giunta AXlbore Mascia ha deciso di vendere. Per Tiboni, si tratterebbe di un suicidio culturale e di un danno enorme per la città, per la sua immagine e per la memoria di Ennio Flaiano.

DI PRIMIO – Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina alle ore 11.00 ha incontrato, con il Segretario Comunale dell’Ente, i Dirigenti del Comune. Di Primio ha illustrato il suo programma per la gestione delle attività ed ha chiesto la collaborazione dei Dirigenti sottolineando che al successo politico delle elezioni deve ora corrispondere la qualità dell’attività amministrativa che non può prescindere da una buona attività dei Dipendenti Comunali.
Inoltre, il Sindaco ha consegnato ai Dirigenti una copia del Programma di Governo affinché la possano esaminare fornendo le proprie proposte sulle linee di indirizzo politico tracciate nel programma medesimo.
Successivamente Di Primio, ha chiesto ai Dirigenti di ricevere una dettagliata relazione sull’attività finora svolta e su quella in itinere ed, in particolare, al Dirigente dei Lavori Pubblici, ha chiesto informazioni maggiori su tutti i cantieri aperti negli ultimi due mesi. Di Primio ha dato precise disposizioni ai Dirigenti competenti affinchè i lavori di rifacimento del Corso Marrucino, che partiranno subito dopo Pasqua, avanzino a tappe, cioè smantellando un tratto e mettendolo subito in opera, in modo da scongiurare, per il prossimo mese di maggio, la presenza di cantieri aperti sul Corso che potrebbero creare non poche difficoltà al passaggio della Processione del Santo Patrono di Chieti.

PASQUA – Un messaggio di vita e speranza da San Giustino, la millenaria cattedrale di Chieti visitata oggi per la Rai dal giornalista Ennio Bellucci accompagnato dall’arcivescovo di Chieti-Vasto, mons. Forte. E’ quello che giunge dalla processione del Venerdì Santo di Chieti, tra le più antiche d’Italia, con un potente stuolo di concertisti che eseguono le musiche del Selecchy. Per mons. Valentinetti, vescovo di Pescara, la chiesa deve dimostrarsi sensibile ai bisogni della gente, dei meno fortunati, di chi si umilia non potendo più sostenere se stesso e i suoi cari. Mons. Valentinetti ha espresso l’attenzione della chiesa lavando i piedi a 12 cassintegrati.

FREDDO E PIOGGIA – Il climatologo Guido Visconti ha previsto una Pasqua piovosa (non solo in Abruzzo) e un lunedì di Pasquetta più sereno, ma in compenso freddo. Sfuma la speranza di tanti in un picnic all’aperto per sacrificare ancora all’agnello e al timballo, come vuole la tradizione che trasforma ogni ricorrenza festiva in un’abbuffata. A Paganica e dintorni, come vuole il rituale locale, martedì di Pasqua ancora festa grande con una serie di manifestazioni in programma, che l’anno scorso non vi furono.

CHIESETTA DEL PAPA – L’ultimo momento di serenità per gli aquilani, prima del terremoto, era stata la messa in ricordo di Giovanni Paolo II, celebrata il 5 aprile 2009 nella piccola Chiesa di San Pietro della Ienca, alle pendici del Gran Sasso d’Italia.
Poche ore prima di quei terribili venti secondi.
Proprio nella chiesetta di San Pietro della Ienca, come raccontò nella messa del 5 aprile il parroco polacco di Arischia, don Martino Gajda, il Papa si era fermato spesso a “pensare, meditare, pregare”. Il 5 aprile prossimo alle ore 16.00 nella Chiesa di San Pietro della Ienca (L’Aquila), ad un anno dalla tragedia, Don Martino Gajda celebrerà la messa in ricordo delle vittime del terremoto e per ricordare il quinto anniversario della morte di S.S. Giovanni Paolo II.

USCITA DI SICUREZZA – Verrà proiettato per la prima volta il 3 Aprile 2010 presso il teatro-tenda di Collemaggio alle ore 19.00 il documentario di Giuseppe Bianchi sull’immediato post-terremoto di 4 soggetti aquilani. Dopo la proiezione incontro con protagonisti e regista Un parroco, un fotoreporter, una coppia e alcuni membri dei comitati. Tutti aquilani. Sono loro i protagonisti di Uscita di Sicurezza di Giuseppe Bianchi, documentario che verrà presentato in anteprima assoluta il 3 Aprile 2010 presso il teatro-tenda di Collemaggio alle ore 19.00. 4 storie personali che intrecciandosi raccontano la vita nella città nei 3 mesi successivi al terremoto (dal sisma al G8) nei suoi aspetti meno conosciuti – per una volta tendopoli, protezione civile, crolli, cronache e polemiche sono ridotte a ruolo di “comparse” – nella silenziosa operosità di chi il 6 aprile ha sentito la scossa dirompente anche dentro di sé e ha dovuto, volente o nolente, riconsiderare se stesso, riflettere sul senso delle proprie azioni, rivedere il rapporto con gli altri, il territorio; rivivere nella memoria e prepararsi al futuro.

MANUTENZIONE MAP – La Struttura per la Gestione dell’Emergenza comunica che, per segnalare guasti e richiedere interventi di manutenzione all’interno dei Moduli Abitativi Provvisori (MAP) sarà necessario telefonare al numero verde di Linea Amica Abruzzo 800.155.300, raggiungibile gratuitamente anche da telefono cellulare o effettuare la segnalazione personalmente presso lo Sportello per il Cittadino (urp) sito all’interno della scuola della Guardia di Finanza di Coppito.
Il servizio di segnalazione guasti è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 17,00 per la segnalazione telefonica, oppure allo Sportello per il Cittadino dal lun. al ven. dalle 10 alle 16 e il sabto dalle 10 alle 14; gli operatori di Linea Amica Abruzzo raccoglieranno la segnalazione trasferendola immediatamente ai tecnici competenti per l’intervento.

UNA LUCE PER L’AQUILA – “Accendente un lumino, una candela, sui davanzali delle finestre, nelle piazze, dove è possibile: lo faremo anche noi aquilani nella notte tra il 5 e il 6 aprile. Un ricordo silenzioso per tutti quelli che non ci sono più. Una luce per incoraggiarci a proseguire perchè i problemi e le difficoltà e il dolore sono ancora qui, all’Aquila e nei
paesi vicini, nel cuore degli uomini e delle donne”. E’ un’idea di Patrizia Tocci.

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