Del Corvo, partenza e promesse

L’Aquila – Si comincia con una conferenza stampa… senza inviti alla stampa, o almeno a tutta la stampa. Che differenza con l’efficientissimo ufficio stampa della Pezzopane. Così esordisce il vertice del centrodestra vittorioso, oggi a L’Aquila, dove il presidente Del Corvo, attorniato da Chiodi, Piccone, Di Stefano e altri big del PdL, ha dato il via formale alla nuova Provincia, in attesa della proclamazione degli eletti, che dovrebbe essere imminente. Del Corvo ha confermato che vice presidente della giunta potrebbe essere la votatissima Antonella Di Nino, rampolla della notissima impresa di tyrasporti e traslochi di Pratola Peligna. Una ragazza in gamba, avvocato, evidentemente stimatissima dalla gente. E gli assessori? Niente di deciso, dice il presidente, ma una cosa è certa: rappresenteranno tutto il territorio dell’immensa provincia aquilana, e ovviamente il capoluogo. A chi se non ad un aquilano dasre il previsto assessorato alla ricostruzione, che il presidente intende istituire? Quello della ricostruzione, dice Del Corvo, è l’impegno numero uno, d’intesa e in collaborazione con altri enti e comuni del cratere. Le linee guida del presidente Chiodi ci sono, si parte quindi alla grande.
Dopo la proclamazione degli eletti, sarà convocato il primo consiglio provinciale, entro si ritiene una ventina di giorni. Poi presidente del consiglio provinciale e giunta. Quanti assessori? Dovrebbero essere per legge non più di sei (un quarto degli eletti in consiglio) ma non dimentichiamo l’opinione espressa dal direttore generale Di Pangrazio, secondo il quale essendo gli eletti 25 e non 24, potrebbe pensarsi anche ad un settimo assessore. (Nella foto Antonella Di Nino, votatissima e chiaramente venerata da tanti suoi concittadini)