Conte se la cava con tardive scuse

L’Aquila – Questa mattina il premier Conte in uno degli ormai suoi fluviali e onnipresenti discorsi ha anche chiesto scusa agli italiani che non hanno ancora ricevuto alcun sostegno dei tanti strombazzati dal governo. Gli italiani impelagati via sono ancora milioni. Conte non può cavarsela con delle scuse,, peraltro tardive e strappate con le pinze dal malcontento di tutti, anche della maggioranza. Forse non si rende conto dell’esasperazione di milioni di persone che vivono giorni orrendi tra la paura del contagio e la canna del gas di chi non ha da mangiare.
Saggio, giusto sarebbe stato accompagnare alle scuse i nomi dei dirigenti delle varie burocrazie che hanno fallito . Nomi con accanto il licenziamento in tronco. L’Aquila – Questa mattina il premier Conte in uno degli ormai suoi fluviali e onnipresenti discorsi ha anche chiesto scusa agli italiani che non hanno ancora ricevuto alcun sostegno dei tanti strombazzati dal governo. Gli italiani impelagati via sono ancora milioni. Conte non può cavarsela con delle scuse,, peraltro tardive e strappate con le pinze dal malcontento di tutti, anche della maggioranza. Forse non si rende conto dell’esasperazione di milioni di persone che vivono giorni orrendi tra la paura del contagio e la canna del gas di chi non ha da mangiare.
Saggio, giusto sarebbe stato accompagnare alle scuse i nomi dei dirigenti delle varie burocrazie che hanno fallito . Nomi con accanto il licenziamento in tronco. Cos+ ci si comporta se si vuole il perdono dei cittadini offesi a milioni da uno Stato inerte e incapace di migliorare prima di tutto se stesso. Ammesso che i miasmi della burocrazia invincibile non facciano comodo a molti.

01 Maggio 2020

Categoria : Attualità