Rosciòlo, rispunta capolavoro perduto

L’Aquila – Il terremoto del 6 aprile scorso continua a riservare sorprese. Dopo Onna, L’Aquila e Coppito ora un’altra chiesa ci ha restituito un suo antico e scomparso tesoro. L’ultima scoperta è stata effettuata in Santa Maria delle Grazie a Rosciolo nel comune di Magliano dei Marsi, chiesa leggermente danneggiata dagli eventi sismici dello scorso anno, dove nel corso di lavori di consolidamento e ripristino dell’agibilità condotti dalla struttura del Vice Commissario delegato per la tutela dei Beni Culturali, Luciano Marchetti, e guidata dei tecnici della Soprintendenza Fernando di Rocco e Caterina Dalia, sono stati scoperti due preziosi affreschi, due figure di santi: San Sebastiano e San Leonardo.
Lungo la parete sinistra della chiesa sotto la terza campata sono riemerse da sotto l’intonaco queste due figure che coprono una superficie di 3.50 mq. I dipinti risultano di ottima fattura e quasi completamente integri se non fosse per la presenza di picchettature soprattutto sulla raffigurazione di San Sebastiano. Per quanto riguarda la datazione l’ ipotesi più probabile fissa la realizzazione alla fine del XV secolo.
Subito dopo la scoperta e la rimozione dell’intonaco che nascondeva i dipinti è stato effettuato l’intervento di consolidamento con l’ausilio di impacchi a base di fibra di cellulosa. Altri lacerti di affreschi e decorazioni sono stati rinvenuti nella stessa zona della chiesa tra cui una suggestiva incisione che riporta la data 1559, eseguita probabilmente da qualche fedele per lasciare la propria firma.
“Come per gli altri ritrovamenti – spiega il Vice Commissario Marchetti – anche questi due splendidi affreschi sono tornati a nuova vita “grazie” ai lavori di consolidamento effettuati a seguito degli eventi sismici che hanno interessato il territorio aquilano. Una scoperta che aggiungerà molto alla storia ricchissima di questa splendida chiesa e che compensa in qualche maniera i danni e le perdite al patrimonio culturale che un terremoto comunque porta”.
(Nella foto paricolare del dipinton recuperato)