“Ospedali sprovvisti di attrezzature”

Ofena – Dino Rossi agli uffici e istituzioni competenti: ”
Con la presente si porta a conoscenza agli uffici in indirizzo la situazione in ci si trovano i nostri presidi sanitari che in questi giorni stanno combattendo, aimè senza armi, questo virus.
Quando diciamo senza armi non facciamo riferimento ai fucili, anche perché il virus sarebbe difficile da colpire in quanto invisibile, ma si potrebbe affrontare questa situazione di emergenza se i soldi donati si utilizzassero prima di tutto per attrezzatura di prevenzione dei nostri medici ed infermieri. Noi del mondo venatorio ci siamo attivati e tramite il passaparola siamo venuti a conoscenza che negli ospedali occorrevano i saturimetri, strumento molto utile per una prima diagnosi per il covid 19. Nel giro di pochissimi giorni sono stati acquistati e consegnati nonostante le difficoltà di movimento sia per i bonifici che per la consegna del materiale. Nel consegnare i saturimetri, ci siamo accorti che negli ospedali mancano le protezioni ed attrezzature necessarie per chi in questo momento è in trincea e mi riferisco ai medici ed infermieri costretti a lavorare per salvare la vita delle persone infette mettendo a rischio la loro. Mi preme far notare che si ammalano i medici possiamo dire addio alla gente forte e gentile.
Noi chiediamo alle SS/VV illustrissime di sensibilizzare la protezione civile a contattare subitissimo i presidi medici destinati ad ospitare i covid 19, alfine di verificare di cosa hanno bisogno nei reparti, perché la situazione è drammatica. Continuate a dirci state a casa, state a casa, quando poi negli ospedali si ammalano i medici.
Ci permettiamo di suggerire di fare i tamponi a tutti coloro che hanno le attività alimentari, visto che sono allo stesso livello di rischio degli operatori dei presidi e tutti i giorni sono a contatto con i prodotti e confezioni che vengono acquistati dai consumatori, i quali potrebbero essere contaminati involontariamente.

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